L'Italvolley del corso Blengini centra la nona vittoria nella Coppa del Mondo e vede aumentare le proprie chance di staccare il biglietto per Rio. Ci sono volute due ore e venti di gioco per avere ragione di una combattiva Argentina che si giocava le ultime carte per restare in corsa per le due piazze che valgono la qualificazione olimpica ma alla fine la forza mista al grande cuore degli azzurri hanno fatto la differenza, consentendo di portare a casa un successo che rende sempre meno lontano il traguardo. La nazionale tricolore è terza a un solo punto dagli Usa e domani nel match conclusivo della competizione contro la capolista Polonia punta a lanciare l'assalto finale olimpico in una competizione che, comunque andrà a finire, ci ha restituito una Italia competitiva, compatta e che non molla di un centimetro su ogni pallone. Ma soprattutto una squadra che in campo si fa rispettare.

Il match è stato davvero combattuto con De Cecco e compagni che sono partiti forte ed hanno vinto il primo set, poi la reazione azzurra si concretizza nella vittoria dei due set successivi (chiusi a 20 e a 21) grazie al suo gioco ordinato, che ha trovato nelle tre "bande" degli importanti e puntuali punti di riferimento per le geometrie di Giannelli. L'Argentina è osso duro e lo dimostra nel quarto parziale che si aggiudica a 20. Inevitabile il ricorso al tie break che dopo un susseguirsi di emozioni premia in volata l'Italia che chiude la contesa 16-14. Ancora una volta impiegato il milazzese Daniele Sottile che sul 14 pari ha messo a segno il punto del sorpasso, poi con un servizio simile ha messo ancora in difficoltà i sudamericani e il successivo attacco di Conte è stato murato dalle mani di Giannelli.

Ottima la performance in attacco di di Juantorena e Zaytsev, autorI entrambi di 23 punti, mentre in difesa si è rivelato fondamentale l'apporto del libero Colaci che da sicurezza ai compagni. Mostra sangue freddo il giovane palleggiatore Giannelli.

esultanza azzurra dopo la conquista di un punto (fonte il sito della federazione internazionale www.fivb.org)

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