Puntare sul settore giovanile può essere fonte di grosse soddisfazioni anche se la strada da percorrere si presenta magari lunga e piena di ostacoli da superare. Alla Logaritmo ne sanno qualcosa e dopo un buon lavoro di semina stanno incominciando a raccoglierne i frutti. Quella appena conclusa è stata una stagione positiva per il club messinese che in soltanto cinque anni di vita ha saputo guadagnare consensi nel panorama rugbistico locale. Nei campionati Under 10 e 12, le formazioni della Logaritmo si sono ben comportate, raggiungendo il risultato di maggiore prestigio con la vittoria della decima edizione del Trofeo Iqbal Masih.

Andato in scena a Catania, è diventato un appuntamento tra i più sentiti, una sorta di campionato regionale giovanile riservato alle categorie propaganda. Nella fascia d’età più piccola (under 10) la Logaritmo si è classificata al primo posto su dodici squadre presenti: lo stesso piazzamento è stato bissato nell’Under 12 dove però le formazioni in lizza erano 16. Notizie nel complesso positive sono arrivate dall’under 14 che ha concluso il campionato regionale in sesta posizione cosi come l’under 18, pur con qualche infortunio, è riuscita a confermare il piazzamento della stagione precedente. Le emozioni più forti sono tuttavia arrivate dalla formazione under 16 capace di conquistare al termine di un percorso perfetto prima il titolo regionale e in seguito la Coppa del Sud grazie alla doppia vittoria nelle finali con il Trepuzzi: 8 a 5 nella gara di andata che si è disputata in Salento e 39 a 5 nel retour match al campo di Sperone.

“Una stagione strepitosa quella vissuta con l’Under 16, non ci sono altri aggettivi per definirla – sottolinea il presidente Pietro Todaro (nella foto)– che ci ha visto primeggiare in campo regionale vincendo tutte le gare e pareggiandone una sola, peraltro con diverse assenze. Ripensandoci è stata propria la partita contro Reggio Calabria che mi ha fatto prendere coscienza in maniera definitiva del reale potenziale di questo gruppo. Riuscire a superare indenne quella sfida, considerando le assenze e alcuni elementi non al meglio della condizione, è stato il miglior segnale sulla forza e la coesione del gruppo”. E poi come ciliegina della torta la vittoria della Coppa del Sud. “Una gioia immensa perché ci ha dato la possibilità di partecipare al barrage per entrare nel prossimo campionato Under 16 elite. La serie con il Trepuzzi non è stata una formalità, soprattutto nella gara di andata giocata in Puglia con un caldo afoso che non ci ha permesso di fare vedere il nostro migliore gioco. Ma anche lì con applicazione, spirito di sacrificio e determinazione siamo riusciti a condurre in porto vittoriosamente quell’incontro. Nella gara di ritorno dello Sperone i ragazzi sono stati perfetti, tenendo in mano il pallino per tutto il match”.

“Nel complesso valuto la nostra stagione in maniera positiva – continua il presidente - anche per quanto riguarda gli altri campionati che ci hanno visti impegnati in ambito giovanile. Con under 10 e Under 12 ci siamo imposti in una competizione di grande fascino come il Trofeo Iqbal, anche Under 14 e Under 18 hanno disputato un buon campionato. Vi è poi un nucleo interessante di nostri atleti al lavoro nel centro di formazione, Doddis, Maimone e Solano hanno partecipato con la Sicilia ai Giochi delle Isole, portando in dote un buon secondo posto. Due nostri ragazzi sono all'accademia di Catania under 18 e si spera il prossimo anno di potere incrementarne il numero”.

La società sta portando avanti un percorso a lungo raggio che trae linfa vitale dai progetti scolastici, attraverso i quali fare conoscere ai bambini il fascino del rugby. “Ci crediamo – conclude Todaro - e in questo senso abbiamo avviato negli anni rapporti di collaborazione con gli Istituti Comprensivi cittadini Vittorini e Villa Lina e la Boer Verona Trento e in provincia con la Scuola elementare e media di Torregrotta”.

la squadra under 16 alza la Coppa del Sud (foto Rosa Rizzo)

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