Terza vittoria stagionale nel campionato elite under 16 della Logaritmo Messina Rugby. Ma quella ottenuta allo “Sperone” contro  il Villa Pamphili  che occupa la pancia alta della classifica può essere considerata del coraggio e dell'orgoglio. Fortemente voluta dai giovani atleti messinesi che non si sono persi d'animo anche dopo l'avvio di marca laziale. La Logaritmo si è imposta per 17 a 12 e conferma di adattarsi sempre meglio al nuovo contesto, quello nazionale, che gli elementi della rosa stanno imparando a conoscere quest'anno per la prima volta.

Come già accennato i padroni di casa sono riusciti a prevalere alla distanza dopo che i primi minuti del match erano stati saldamente in mano ai laziali che, con due mete, allungavano sullo 0-12. Pronta la reazione della Logaritmo, che, pur soffrendo la maggiore esperienza e il maggior valore tecnico degli avversari, riusciva a mettere in campo una determinazione raramente vista in questo campionato. Il simbolo della riscossa si chiamava Ignazio Durante: il pilone messinese si rendeva protagonista di una meta spettacolare (60 metri di campo percorsi e 5 placcaggi rotti) che riportava sotto la Logaritmo prima dell’intervallo (7-12).

Nella ripresa, dopo un piazzato di Santilano (alla fine 7 punti al piede, una punizione e due trasformazioni), giungeva la seconda meta di Durante, propiziata anche in questa occasione, da un’azione di “sfondamento” (17-12). Da metà ripresa la Logaritmo rimaneva in 14 per un cartellino rosso. L'ultimo quarto d'ora di gioco vedeva il Villa Pamphili proteso in avanti alla ricerca del pareggio ma il pacchetto arretrato di casa resisteva bene e l'incontro si concludeva con il successo della Logartimo. Il sodalizio presieduto da Pietro Todaro in classifica aggancia all'ottavo posto l'Afragola (13 punti) e guarda al finale di stagione con lo spirito di chi vuole continuare a migliorare e divertirsi.

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