Tennistavolo - In serie A1 la Top Spin Messina impatta con l’Apuania Carrara
Ottima prova della Top Spin Messina che, nella sesta giornata del girone di ritorno di serie A1 di tennistavolo, ha pareggiato (3-3) con l’Apuania Carrara al Palasport di Avenza, in un vero e proprio anticipo di playoff. La squadra guidata da Wang Hong Liang ha fermato i campioni d’Italia in carica nell’ultima trasferta di regular season. Di fronte la seconda e la terza in graduatoria, che si sono divise la posta in palio dopo 3 ore e 30’ di puro spettacolo, in attesa di disputare le semifinali scudetto. I ragazzi del presidente Giorgio Quartuccio, ancora una volta, hanno risposto alla grande, proiettandosi nella maniera migliore verso la fase finale della stagione che assegnerà il titolo.
Nel singolare d’apertura Marco Rech Daldosso ha superato per 3-0 Romualdo Manna. Equilibrio durato sino al 7-7 nel primo set, poi il portacolori della Top Spin ha fatto suo il parziale (11-7), realizzando quattro punti consecutivi. Più netto il successo maturato nella seconda frazione (11-4), mentre la terza ha visto Rech Daldosso imporsi per 11-7, chiudendo il match alla prima occasione utile. Molto combattuta la sfida fra Jan Zibrat e Damiano Seretti, vinta per 3-2 dal giocatore locale. Lo sloveno dell’Apuania Carrara si è aggiudicato il primo set per 11-6, ma il mantovano della Top Spin ha reagito nel secondo, rimontando l’avversario e sorpassandolo sul 7-6. Seretti ha quindi sfruttato il secondo set-point (12-10) a sua disposizione. Nella terza frazione Seretti è stato avanti sul 9-8, prima di subire tre punti di fila di Zibrat che ha conquistato il parziale (11-9). Nel quarto set testa a testa fino al 9-9, poi il mantovano ha chiuso i conti (11-9) con due punti consecutivi. Qualche rimpianto per Seretti nel quinto e decisivo set. Partito forte (4-0), ha poi ceduto per 11-6 allo sloveno che ha decretato la situazione di parità nel computo complessivo.
Si sono, quindi, affrontati Aliaksandr Khanin e Jordy Piccolin, con il successo per 3-1 del bielorusso. Il bolzanino ha prevalso (11-8) nel primo set, concretizzando il secondo set-point. Nel secondo, Khanin ha preso il largo sul 6-6, imponendosi per 11-7. Lo straniero dell’Apuania Carrara ha incamerato anche il terzo (11-5) ed il quarto set (11-8), aggiudicandosi l’incontro e consentendo alla squadra toscana di andare in vantaggio per 2-1. Marco Rech Daldosso si è però confermato il grande protagonista di giornata, battendo per 3-0 Jan Zibrat. Nel primo set l’atleta della Top Spin ha annullato un set-point all’avversario sul 9-10, per poi andare a segno sulla seconda opportunità (13-11). Rech Daldosso ha proseguito la sua gara ad alto livello e senza intoppi, volando subito sul 5-0 nel secondo parziale, vinto per 11-8. Pregevole, a seguire, la rimonta confezionata dal bresciano nel terzo. Dopo essersi trovato sotto sul punteggio di 8-10, Rech Daldosso ha cancellato i due set-point dello sloveno, terminando la contesa sul 12-10, utile a chiudere il discorso sul 3-0. Sul risultato di 2-2 tra Apuania Carrara e Top Spin, è andata in scena la sfida tra Romualdo Manna e Jordy Piccolin, valsa il sorpasso agli ospiti. Il bolzanino ha conquistato sia il primo (11-5) che il secondo set (12-10), quest’ultimo centrato reagendo dal 10-9 per Manna con tre punti di fila. Il padrone di casa ha provato a riaprire il discorso, passando per 11-7 nella terza frazione. Piccolin ha comunque mantenuto alta la concentrazione, imponendosi 11-7, per il 3-1 finale.
Nel match conclusivo Aliaksandr Khanin ha sconfitto per 3-0 Damiano Seretti. Il bielorusso ha rimontato nel primo set dal 4-6, prevalendo per 11-8. Il giocatore di punta dei toscani ha inoltre vinto per 11-6 e 11-7 i successivi parziali, decretando il 3-3 tra Apuania Carrara e Top Spin, salite rispettivamente a 22 e 17 punti in classifica, alle spalle della capolista AON Milano Sport. Nella settima ed ultima giornata del girone di ritorno la Top Spin giocherà venerdì 12 aprile (inizio alle ore 17.30), nella palestra di Villa Dante, contro il Cral Comune di Roma.
Marco Rech Daldosso in azione