Tennis - Le racchette messinesi in grande spolvero al MacroArea Sud di Palermo

22.05.2016 22:28

Teresa Cambria del Ct vela ha vinto nell’under 10 battendo in finale Chiara Davì. Nell’under 12 successo della sorella e compagna di circolo, Fabrizia. Entrambe hanno vinto gli incontri dei rispettivi tabelloni senza perdere un set. Giulia Forgione  (Circoletto dei Laghi) semifinalista nell’under 14.   

Sono diverse le note positive per le tenniste messinesi arrivate dal torneo di Macro Area Sud che si è svolto sui campi in terra rossa del Tc Palermo 2. Competizione che ha visto iscritti  tra maschile e femminile 213 tennisti provenienti da Sicilia, Calabria e Campania e distribuiti nei diversi tabelloni tra Under 9, 10, 12, 14 e 16.

Nell’under 10 successo della messinese Teresa Cambria. La portacolori del Circolo Tennis e Vela si è assicurata il successo nel tabellone battendo in finale l’atleta di casa Chiara Davì in due set: 6- 4 6-2 lo score in favore della promettente racchetta messinese, testa di serie numero uno del seeding. La Cambria era entrata in scena battendo in due set Beatrice Guccione per 6-2 6-3 e nei quarti Giaia Cimo cui concedeva soltanto tre giochi (6-2 6-1). Più equilibrata la seconda semifinale con un primo parziale appannaggio della Cambria al tie break mentre nel secondo la Cambria si impone per 6 a 4.

Nell’under 12 a spuntarla è Fabrizia Cambria sempre del Ct Vela che in finale regola 7-5 6-1 Desideria D’Amico dopo avere eliminato nell’ordine Noemi La Cagnina (6-2 6-1) e in semifinale Beatrice Cannavale (6-2 6-1). Nell’under 14 bella prestazione di Giulia Forgione che giunge in semifinale, dove deve cedere a Martina Forcisi, atleta in possesso di classifica migliore (è una 3.2) al termine di due combattuti set: il primo si è concluso 7 a 5, mentre il secondo è stato appannaggio della Forcisi per 6 a 4. Al debutto la tennista del Circoletto dei Laghi aveva eliminato Ginevra Greco per 6-2 6-3.

Fabrizia Cambria del Ct Vela Messina

 

Teresa Cambria

nella foto di archivio Giulia Forgione con il presidente del Circoletto dei Laghi, Maurizio Branca

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