Si chiudono per la Tiger’s Den Barcellona con un bilancio di due medaglie (un argento e un bronzo) i campionati italiani senior di Taekwondo svoltisi a Bari dal 5 al 7 maggio. Metalli che salgono a quattro se si aggiungono i bronzi conquistati da Fabio Sottile e Gabriele Crisafulli, atleti ora in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato, ma entrambi cresciuti sotto la guida del maestro Giuseppe Sottile nel vivaio del sodalizio del longano.

Nella splendida cornice del Palaflorio è Simone Caliri, atleta diciassettenne, che nella 54 kg conquista l'argento battendo in sequenza ben quattro avversari ed arrendendosi in finale contro uno dei maggiori talenti italiani del momento, il mesagnese Vito Dell’Aquila, campione del Mondo nei cadetti e campione europeo under 21.

Nella categoria 68 kg replica il terzo posto dello scorso anno, invece, l’ex campione italiano juniores Mario Bucolo. Dopo aver vinto i primi tre incontri preliminari, perde in semifinale contro l’esperto palermitano Luciano Bonaccorso, che con il successo del 2017 porta a cinque i campionati italiani consecutivi. Bucolo si prendeva la pronta rivalsa aggiudicandosi la finale per il terzo posto con un perentorio 26 a 7.

Bronzo anche per i veterani Fabio Sottile e Gabriele Crisafulli, atleti in forza al gruppo sportivo delle Fiamme Oro della Polizia di Stato ma barcellonesi doc, cresciuti nel vivaio della Tiger’s Den. Con alle spalle più titoli italiani ed un lungo trascorso in azzurro, entrambi hanno fatto valere tutta la loro esperienza, dando vita ad alcuni incontri spettacolari e di straordinario livello agonistico.

Nulla da fare invece per il giovanissimo Michele Fugazzotto che, all'esordio nei senior, nella 63 chilogrammi, perde al secondo turno contro Marteen Di Pietro, poi vincitore del titolo. Nei ripescaggi Fugazzotto vince altri due incontri prima di arrendersi di misura, sopraffatto dalla stanchezza, nella finalina che avrebbe valso il bronzo. Identica cosa per Alberto Crisafulli che, nella 58 kg, incrocia al secondo incontro il vincitore del titolo, Nico Gemma e, ripescato, perde il terzo match che valeva il bronzo.

Si fermano invece al primo turno Antonio De Gaetano, Mariano Mazzeo, entrambi all’esordio nei senior, Giovanni Arlotta, reduce da un lungo periodo di stop, e Caterina Sottile, eliminata al primo turno dalla campionessa italiana uscente Jennifer Fabbri. Per le cinture rosse, buona la prova di Vincenzo Fugazzotto, che perde per eccesso di ammonizioni al secondo turno.

Il commento del presidente Monforte: “Un campionato italiano sempre più difficile, dove è sempre più complesso fare risultato. In tutta sincerità ci aspettavamo forse qualcosa in più dai nostri atleti di punta, ma ogni gara è una storia a sé, dove influiscono numerose variabili non ultima la fortissima tensione di giocarsi il titolo italiano, in un’occasione unica, che si ripresenterà solo tra un anno. Voglio fare i complimenti al nostro vice campione italiano Simone Caliri, per l’importante traguardo raggiunto, frutto della sua grande passione e del suo spirito di sacrificio.”

nella foto il maestro Giuseppe Sottile con Fabio Sottile, Mario Bucolo, Simone Caliri e Gabriele Crisafulli

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