Taekwondo. Tindara Puliafito vince il titolo italiano tra i cadetti, sul podio anche Giuseppe Foti e Francesco Puliafito.
Si chiudono per la Tiger’s Den con un bottino di tre medaglie i Campionati Italiani Juniores e Cadetti che dal 24 al 26 marzo si sono svolti nell’Adriatic Arena di Pesaro.
Un oro, un argento e un bronzo per i portacolori del sodalizio barcellonese, seguiti sotto l’aspetto tecnico dal maestro Sottile. La copertina spetta a Tindara Puliafito che, già vincitrice della Coppa Italia nel 2016, si è laureata campionessa italiana nella categoria 41 kg, vincendo ben 5 incontri e superando in sequenza tre favorite: la pugliese Alessia Lamarmora, la laziale Sara Murru e la lombarda Nina Ranieri. Sempre tra i cadetti si colora d’argento la medaglia di Giuseppe Foti, che nei 49 kg ha vinto quattro incontri, cedendo di un soffio in finale col risultato di 24 a 21.
Sale sul terzo gradino del podio Francesco Puliafito tra gli juniores nei 59 kg, vincendo ben 3 incontri nonostante un infortunio al piede e una notte di febbre che ne hanno fortemente condizionato la prestazione.
Certa adesso la convocazione per Tindara Puliafito al prossimo raduno della nazionale cadetti in vista dei Campionati Europei che si terranno a Budapest dal 21 al 24 settembre. Michele Fugazzotto e Mario Bucolo, già dal primo di aprile saranno in raduno al centro di preparazione olimpica dell’Acqua Acetosa di Roma in vista della loro partecipazione ai Campionati Europei Under 21 di Sofia.
“Ai nastri di partenza avevamo una squadra straordinaria – commenta il presidente del club Carmelo Monforte - ed eravamo certi di portare a casa un grande risultato anche in un campionato italiano che si fa sempre più difficile per il gran numero di partecipanti (nella categoria cadetti 41 kg, dove c’era il giovanissimo Giuseppe Arlotta, che si è dovuto fermare ai quarti, dolorante a un piede, dopo aver vinto iprimi due incontri, erano addirittura 45 partecipanti). Il bottino poteva essere ancora più ricco, ma anche così siamo stati la prima società tra le siciliane”.
da sinistra Francesco e Tindara Puliafito e Giuseppe Foti
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