Superlega - Il Latina che ritrova Sottile con Piacenza taglia il traguardo delle 400 in serie A

05.12.2015 19:26

Sarà una gara dal sapore speciale per il Top Volley Latina quella in programma domani al PalaBianchini (ore 18) contro la Lpr Piacenza. Il sodalizio del presidente Falivene andrà a tagliare il traguardo  delle 400 gare nella massima serie in quattordici edizioni con 341 partite giocate nelle stagioni regolari di A1, 25 nei playoff, 11 in Coppa Italia e 24 nelle Coppe Europee.

L’avversario che giunge a Latina non è da sottovalutare. Piacenza è una squadra esperta ad iniziare dal nuovo tecnico Alberto Giuliani. Può vantare nel suo organico ex azzurri del calibro di Luca Tencati, Hristo Zlatanov, Manuel Coscione, gli ex Stefano Patriarca e Loris Manià (che non dovrebbe essere della gara dopo l’infortunio nell’ultimo match con Monza) oltre a Samuele Papi per un totale di 798 presenze in nazionale. Ampia anche la batteria di stranieri con l’opposto serbo Drazen Luburic, il palleggiatore portoghese Miguel Rodriguez, gli schiacciatori l’olandese Thijs Ter Horst e il canadese Gordon Perrin; i centrali Marko Sedlacek e l’ex Emanuel Kohut. Ultimo arrivo, per rimpiazzare Manià, l’italo-brasiliano Davidson Lampariello.

Gli emiliani hanno raccolto poco durante questo avvio di campionato, dopo la vittoria per 3-0 nella prima giornata con Milano sono arrivate sette sconfitte: 3-1 a Civitanova, 1-3 da Padova, 3-0 e 3-1 a Trento e Verona, 1-3 da Ravenna, 3-1 a Modena e il tiebreak perso martedì con il Monza.   

Giuliani sta alternando un pò tutti i suoi uomini specialmente al centro e a far coppia in banda con Perrin, nell’ultima sfida di martedì ha iniziato con Coscione al palleggio e Luburic opposto, Tencati e Patriarca centrali, Perrin e Ter Horst schiacciatori, ma nel corso della gara ha inserito Kohut al centro e utilizzato tutta la panchina per i cambi con Papi schierato prima schiacciatore e poi libero al posto dell’infortunato Manià.

Latina arriva da due sconfitte in trasferta, una al tiebreak con Ravenna e poi a Trento, con tanta voglia di riscattarsi. E la novità rappresentata dal irtorno del palleggiatore milazzese Daniele Sottile (presentato venerdi nel corso di una conferenza stampa) che affianca il già collaudato Krumins in cabina di regia. Camillo Placì ha sempre alternato tutti i suoi uomini ed è difficile pronosticare il sestetto che metterà in campo, potrebbe riproporre Hirsch opposto, Yosifov e Rossi (o Mattei) al centro, Maruotti e Sket di banda con Romiti libero.

I precedenti sono 26 di cui 7 vinti dai pontini e 19 dagli emiliani. Il bilancio nel Lazio è di 4 gare vinte dai padroni di casa e 8 sconfitte. Quattro gli ex in campo: Emanuel Kohut (2010-11), Stefano Patriarca (2012-13), Loris Manià (2014-15) a Latina; Gabriele Maruotti (2012-13) a Piacenza.

Daniele Sottile (a sinistra) e il presidente Gianrio Falivene (a destra) nel corso della presentazione del palleggiatore