Una nuova stagione in panchina da vivere tutta d’un fiato. Di giorni di riposo Peppe Staiti  se ne è concessi veramente pochi, anzi il periodo delle vacanze estive gli è servito per gettare le basi nella programmazione della nuova avventura alla guida tecnica del Tabavolley Sport 1, compagine messinese neo promossa in serie D ma con la voglia di divertirsi e di provare a recitare un ruolo importante in campionato. Ne abbiamo raccolto le sensazioni a poche settimane dall’avvio del torneo regionale, dopo una intensa fase di preparazione che sta adesso vivendo le fasi finali.

Come ti stai trovando a vivere questa nuova avventura con il Tabavolley. “L'inizio è stato sicuramente positivo e propositivo, ci siamo messi d'accordo a fine luglio  e con la società avevamo portato avanti diverse operazioni di mercato da me pienamente condivise. Da lì abbiamo iniziato una stretta collaborazione principalmente con Antonio (Genitore ndr), Pino Costantino e Francesco Giorgio che mi hanno messo da subito nelle condizioni di lavorare serenamente e con i giusti stimoli”.

Impressioni generali sulla tua nuova società e sull’ambiente che hai trovato? “Ho trovato un bell’ambiente, c'è tanta voglia di lavorare e di crescere sia a livello societario e dirigenziale che per quanto concerne il livello di gioco. Per quanto riguarda i ragazzi sono molto contento della propensione al lavoro che mi hanno dimostrato fino a oggi, sicuramente è un buon punto di partenza”.

Con quali prospettive vi state preparando per questo campionato. “Il nostro obiettivo è quello di lavorare sodo per sviluppare quello che sarà il nostro modo di essere squadra e per permettere la crescita individuale di tutti i ragazzi che fanno parte del gruppo. Mi piacerebbe arrivare a maggio e poter dire che siamo stati in grado di fare qualcosa in più di quelle che erano le nostre potenzialità”.

Sulla carta siete una matricola ma la squadra costruita ė di tutto rispetto. “La dirigenza in fase di mercato è stata brava nell’andare a cercare e convincere gli elementi giusti per il progetto tecnico nel mese di luglio quando ancora molte società a Messina vivevano una fase di stand by. Questo per me è stato un segnale forte che i dirigenti del Tabavolley Sport 1 avevano le idee chiare su come doveva essere pianificata la stagione. Sicuramente sarà un campionato duro e impegnativo se penso che dobbiamo andare in piazze come Giarratana, Modica, Troina e Agira e se penso che andare a giocare a Catania non è mai facile e che il resto sono derby e che derby! Il gruppo lo vedo pieno di stimoli, faremo di tutto per divertirci”.

Peppe Staiti - tecnico Tabavolley Sport 1

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