Soddisfazione a metà per la Sgb Rallye al Messina Rally Day
Va in archivio per la scuderia nebroidea Sgb rallye una prima edizione emozionante del Messina Rally Day, sia per i più che buoni risultati maturati nel corso delle sei prove speciali, che per la sfortuna che ha colpito due dei suoi equipaggi di punta. Eros Doria, navigato dalla fidanzata Viviana Marturana a bordo di una performante Renault Clio super 1600, dopo aver dominato la prima prova speciale su un asfalto molto scivoloso, infliggendo distacchi pesanti agli inseguitori, terminava anzitempo il rally nella ps2, uscendo di strada per la presenza di olio da un precedente incidente.
Discorso analogo va fatto per Giuseppe Schepisi saldamente in testa fino alla ps4, quando si è dovuto arrendere ad un cedimento meccanico della Renault Clio Williams di classe A7. Malgrado i due importanti ritiri, i portacolori della Sgb sono riusciti ad ottenere il terzo posto tra le scuderie frutto dei piazzamenti ottenuti dagli altri equipaggi in gara. Il duo del “direttivo Sgb” formato dal vicepresidente Dino Nucci e dal direttore sportivo Mauro Gulino, al ritorno alle competizioni dopo qualche anno di stop, ha portato la Renault Clio Williams ad un ottimo secondo posto in classe N3, rimanendo dietro solo alla più performante Renault Clio Rs di Riggio ed ottenendo un 14° posto nell’ultima prova, la Colli S.Rizzo 3, sotto un temporale non indifferente con montate gomme da asciutto.
Vittoria di classe per il giovane promettente Andrea Borello che in coppia con Andrea Adamo ha dominato la classe N1 con la sua performante Peugeot 106 Rally. Altro buon piazzamento arriva dal duo Cappadona con Antonio alla guida e la figlia Alessia alle note che porta la Peugeot 205 rally al secondo posto di classe A5 conducendo una gara attenta ma grintosa. Buon test infine per l’agrigentino Giuseppe Cipolla in coppia con Giuseppe Buscemi che sfruttano le tortuose strade messinesi per provare diversi assetti e configurazioni della Peugeot 106 rally di gruppo A.
Altro ottimo risultato arriva dalla terra calabra nel 2° slalom dei due mari dove Carlo Colosimo ottiene un buon terzo posto di classe a bordo della sua veloce Citroen Saxo Vts.