Dalla vittoria del girone di serie D al terzo posto nel massimo campionato regionale. Sono stati dodici mesi intensi per il Trinisi che, dopo avere brindato alla promozione, ha saputo con pochi innesti confermarsi nelle zone di alta classifica della serie C. Ed è al tecnico Marco Trifiletti che abbiamo chiesto di tracciare un consuntivo dell’anno che ci ha da poco lasciato. “Quello che ci apprestiamo a salutare è stato un anno importante perché ha segnato la rinascita in campo maschile della Pallavolo Trinisi. La partecipazione al campionato regionale di serie C ha dato nuova linfa alla pallavolo pacese. Si è costruita una squadra competitiva puntando su un gruppo di amici prima ancora che atleti accomunati dalla stessa condivisione dei valori più alti dello sport. Ripercorrendo le tappe principali di questa entusiasmante esperienza, non posso non ricordare il primo giorno di allenamento, avere ritrovato atleti come Giuseppe Scilipoti e Santino Pino è stato un piacere. Ma devo dire che tutti si sono dimostrati grandi professionisti, con un notevole spirito di abnegazione e la voglia di mettersi in gioco per far bene in campionato. Le prime partite, nonostante le difficoltà, hanno dato degli ottimi segnali e alla sosta occupiamo con pieno merito una posizione di alta classifica”.

Oltre alla prima squadra vi sono anche altre attività che state portando avanti come società.
“Il nostro obiettivo è di sviluppare il settore giovanile sia al maschile che al femminile. Tecnici esperti seguono con professionalità e passione le nuove leve. Si lavora per incrementare sempre di più il movimento sportivo e trasmettere i valori sani dello sport ai giovani, avvicinando le famiglie degli atleti e un sempre più folto numero di sostenitori. Per tale motivo abbiamo richiesto all’Amministrazione comunale la costruzione di un nuovo palazzetto dello sport per fronteggiare l’affluenza sempre più numerosa di tifosi”.

Sotto il profilo personale questo ritorno in serie C che sensazioni generali ti ha trasmesso?
“E’ una bella soddisfazione, più come tecnico che come giocatore. La promozione e il primato in classifica ottenuti nello scorso torneo sono stati fondamentali per consolidare il gruppo di ragazzi che quest’anno formano l’ossatura della squadra. Il rapporto e il rispetto che vi è tra di noi e che stiamo trasmettendo anche ai nuovi arrivati sono forse la cosa più bella in assoluto”.

Le tue valutazioni generali sul campionato dopo queste prime otto giornate.
“La partenza è stata caratterizzata da qualche difficoltà iniziale difficile, con diversi elementi fondamentali per il sestetto base che venivano da lunghi periodi di sosta. Nelle prime partite abbiamo compensato con l’esperienza in campo una forma fisica precaria. Adesso la situazione è cambiata, siamo in crescita di condizione e stiamo lavorando per migliorare anche sotto l’aspetto tecnico-tattico. Per quanto riguarda il campionato si inizia a vedere già una spaccatura tra il gruppo di 5 squadre che possono ambire all’alta classifica e il resto della concorrenza. Sarà fondamentale mantenere elevata la concentrazione negli scontri diretti”.        

La squadra del Trinisi

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