Serie D. La Sicily Express Courier Messina batte l'Olympia Canicatti 81 a 66
Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina – Olympia Canicattì 81-66
Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina: Diallo 4, Comelli ne, Dominguez 2, Caroè 29, Pellot 23, Molino 4, Gugliotta ne, Stuppia 6, Migliorato 6, Caruso 7. Allenatore: Pizzuto
Olympia Canicattì: Burgio 11, Fiorentino 6, Napoli 20, Uka M. 11, Sorrusca 9, Uka E. 2, Giovanatto 2, Sferrazza 2, Giordano 3, Ghelfi, Caci. Allenatore: Di Vita
Parziali: 24-6, 46-27 (22-21); 66-44 (20-17), 81-66 (15-22)
Arbitri: Giovanni De Giorgio di Giarre r Raphael Crisafi di Ragalna (Ct)
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Vittoria meritata per la Sicily Express Courier Nuova Pallacanestro Messina che chiude il suo 2018 (i giallorossi riposeranno nell’ultimo turno del girone d’andata) superando Canicattì per 81-66 e mantenendo la vetta della classifica assieme a Gela; per la squadra del presidente Caruso si tratta della quinta vittoria casalinga in cinque uscite.
Coach Pizzuto deve fare a meno di Gugliotta (rientrerà a gennaio) e Comelli (per lui stagione finita) ma può finalmente schierare per la prima volta in casa contemporaneamente Caruso e Molino, avendo risolto i problemi burocratici relativi alla formazione italiana del primo. Parziale d'apertura da lustrarsi gli occhi, Pellot è devastante con tre schiacciate andando subito in doppia cifra, Caroè imperversa con 8 punti mentre Canicattì non segna praticamente mai, prima sirena sul 24-6.
Pizzuto comincia a ruotare gli uomini, Canicattì cerca di rientrare in partita grazie al giovane Napoli (8) ma Messina continua a viaggiare spedita grazie a Caroè e al contributo della panchina con Caruso che mette una tripla “ficcante” e al primo canestro del torneo del 2002 Dominguez, si va al riposo sul 46-27.
Complice un certo rilassamento dei locali (stigmatizzato a fine gara da Pizzuto) e la voglia di Canicattì di dimostrare il proprio valore gli ospiti iniziano il terzo parziale con un 12-2 che riapre la contesa dimezzando lo svantaggio; inevitabile il timeout del coach pattese che richiama i suoi a una maggiore concentrazione. La zona chiamata dall’allenatore ospite Di Vita mette in difficoltà i peloritani che riescono a correre soltanto a sprazzi riuscendo comunque a vincere anche il terzo parziale 20-17 e chiudendo avanti di 22 sul 66-44. Onore al merito a Canicattì che non molla nell’ultimo quarto e nel finale riesce a rendere meno amara la sconfitta chiudendo 81-66, grazie anche ai minuti di riposo concessi da Pizzuto allo starting five.
Messina, capolista assieme a Gela con 16 punti, riposerà nell’ultimo turno del girone d’andata e farà da spettatrice ai due scontri diretti fra Gela e l’inseguitrice Piazza Armerina (14 punti) e fra Pozzallo (14) e Comiso (14), in attesa di tornare in campo a gennaio. Saranno probabilmente queste cinque squadre a giocarsi l’accesso ai playoff visto che la formula prevede gli spareggi promozione solo per le prime quattro formazioni: la sesta è proprio Canicattì che con 8 punti appare decisamente staccata e nel girone di ritorno Messina cercherà di confermare la posizione, inaspettata alla vigilia per un team nato in estate.