Messina-Gela 3-0
Marcatori: 25′ pt (rig.) e 45′ pt (rig.) Genevier, 34′ st Cocimano.
Messina (4-3-3): Ragone; Dascoli, Porcaro, Russo, Barbera; Traditi, Genevier, Biondi (37′ st Bossa); Petrilli (26′ st Carini), Rabbeni (15′ st Gambino), Arcidiacono (1′ st Cocimano, 46′ st Mancuso). A disp.: Compagno, Guehi, Sarcone, Biancola. All.: Biagioni.
Gela (4-3-3): Castaldo; Polito (38′ st La Vardera), Sicignano (1’ st Mileto), Brugaletta, Caruso; Mannoni (24′ st Montalbano), Burato, Schisciano (38′ st Mengoli); Alma, Dieme (1′ st Sowe), Ragosta. A disp.: Rao, Misale, Mauro, Cuzzilla. All.: Zeman.
ARBITRO: Murras di Sassari.
NOTE: espulso al 43′ st Ragosta per doppia ammonizione. Ammoniti Petrilli, Ragone, Traditi, Porcaro e Barbera per il Messina.
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Tre punti e una vittoria meritata. Ma soprattutto un’altra prestazione incoraggiante. Il Messina torna alla vittoria rifilando tre reti al Gela al termine di una gara che i giallorossi hanno condotto sempre con piglio autoritario, soprattutto nel primo tempo, senza concedere nulla a una delle formazioni più in forma del campionato. I primi due gol sono arrivati su altrettanti calci di rigore trasformati da Gael Genevier che ha interrotto la sfilza di errori dal dischetto che aveva caratterizzato le precedenti gare. Ma la squadra di Biagioni poteva passare in vantaggio anche su azioni in almeno tre occasioni con Petrilli e Traditi. Bravo e decisivo Ragone che, sull’1-0, ha neutralizzato un calcio di rigore a Ragosta e nel secondo tempo, quando il Messina ha pensato a controllare la reazione del Gela trovando il terzo gol in contropiede con Cocimano, ha compiuto un paio di interventi spettacolari per evitare che il Gela rientrasse in partita.

Gael Genevier