Messina-Cittanovese 3-5
Marcatori: 5' pt e 48' pt Crucitti, 7’ st Ferrante, 8’ st Biondi, 20’ st Catalano, 21’ st Crucitti, 43’ st Cianci, 45’ st Scoppetta.
Messina: Lourencon, Janse (13’ st Cocimano), Barbera, Biondi, Sambinha, Ferrante, Arcidiacono, Bossa, Marzullo (33’ st Tedesco), Amadio, Catalano (42’ st Dascoli). A disposizione: Meo, Carini, Ba, Lundqvist, Traditi, Selvaggio. Allenatore: Oberdan Biagioni.
Cittanovese: Cassalia, Cianci, Paviglianiti, Tomas (18’ st Scoppetta), Alfano, Villa, Postorino (18’st Gioia), Trofo, Abayian, Crucitti, Napolitano (48’ st D’Agostino). A disposizione: Foti, Albanese, Touray, Ficara, Cataldi, Zeroual. Allenatore: Domenico Zito.
Arbitro: Francesco D'Eusanio di Faenza.
Note: ammoniti Napolitano, Sambinha, Trofo, Biondi, D’Agostino. Espulso 41’ st Biondi per doppia ammonizione. Calci d’angolo 4-5 (1-2). Recupero 3’ pt, 6’ st.
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Il Messina è sempre lo stesso, cioè la solita squadra che in campo non sa bene cosa fare, oltre a commettere sempre qualche errore difensivo. Così è accaduto che al “Franco Scoglio” la Cittanovese, senza troppe sofferenze, ha conquistato l’intera posta in palio. Questa volta s’è messo in mezzo anche l’arbitro che ha concesso gioco troppo duro ai calabresi nel primo tempo e ha chiuso due occhi su un nettissimo fallo di rigore in favore del Messina nel secondo. Se a tutto questo aggiungiamo che quel diavolo di Crucitti dopo nemmeno 5’ minuti ha castigato Lourencon, non molto perfetto in questa e nelle altre segnature, risulta che quella giocata dal Messina non è stata una gara positiva, a parte un breve spezzone ad inizio di ripresa.
Crucitti, infatti, aveva centrato il bersaglio anche allo scadere del primo tempo ma la sua doppietta era stata annullata tra il settimo e l’ottavo minuto da Ferrante e Biondi e addirittura, dopo il pari, un gol capolavoro di Catalano (20’) portava il Messina in vantaggio sul 3-2. Ma ecco la catastrofe. Dopo meno di un minuto Crucitti realizza la sua tripletta portando le squadre sul pari e successivamente sbaglia il vantaggio; il Messina prova a lanciarsi avanti ma rischia la capitolazione che, comunque, arriva su due errori con Cianci (43’) e al 45’ con Scoppetta.