Portici - Messina 2-2
Marcatori: 7' pt Improta, 29' pt Selvaggio, 42’ pt Improta, 45’ pt Arcidiacono.
Portici: Marone, Boussaada, Panico (36’ st Salimbè), Nappo, Sgambati, Cretella, Atteo (30’ pt Imbimbo), Di Prisco (22’ st Marzano), Improta, Onda, D’Angelo (5’ st Carafiello). A disposizione: Antico, Accardo, Romano, Scala, Coratella. Allenatore: Mauro Chianese.
Messina: Meo, Biondi, Aldrovandi, Traditi, Zappalà, Ferrante (31’ st Mbaye Ba), Arcidiacono, Selvaggio (23’ st Marzullo), Amadio (13’ st Bossa), Cocimano (40’ st Pirrone), Catalano. A disposizione: Lourencon, Sambinha, Tedesco, Janse, Barbera. Allenatore: Oberdan Biagioni.
Arbitro: Raimondo Borriello di Arezzo.
Note: ammoniti Sgambati, Zappalà, Onda, Boussaada, Catalano, Pirrone. Recupero 2’ pt, 4’ st.
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Piacevole partita al “San Ciro” di Portici, dove il Messina è riuscito a conquistare un pareggio. Per due volte la formazione campana è andata in vantaggio con Improta ma è stata sempre raggiunta prima da Selvaggio e poi da Arcidiacono. Un risultato giusto sul campo perché entrambe le contendenti si sono battute sino all’ultimo minuto, senza esclusione di colpi, e andando almeno in un paio di occasioni vicine alla terza marcatura.
Il Portici sblocca il risultato dopo 7’ con Improta che in girata supera il portiere Meo. Il Messina non molla e quasi alla mezz’ora arriva il pareggio: su lancio di Catalano per Arcidiacono, avventurosa uscita di Marone che rinvia addosso a Sgambati e la palla rimbalza verso Selvaggio che a porta vuota insacca in diagonale. Altissima conclusione di Di Prisco al 36 e subito dopo Cocimano calcia una buona punizione dai 25 metri, con la palla che passa in mezzo alla barriera ma trova pronto alla deviazione il portiere Marone. Dopo una manciata di minuti, Amadio non controlla bene un pallone in mezzo al campo e dà il via al contropiede del Portici: Onda parte dalla destra, si accentra e serve sul filo del fuorigioco Improta che a tu per tu con Meo non può sbagliare nel siglare la propria doppietta personale. Non demorde il Messina e ritrova il pareggio nel corso del secondo minuto di recupero: sponda di Cocimano per Catalano e spettacolare imbeccata per Arcidiacono che supera Boussaada, si presenta davanti a Marone e non sbaglia dopo aver spiazzato il portiere.
La ripresa non fa registrare alcun gol, ma solo un paio di occasioni per parte sventate con buon tempismo dalle difese e dai portieri.