Serie D - Il Messina bada a non rischiare troppo e torna da Castrovillari con un pareggio

17.02.2019 18:33

Castrovillari-Messina 0-0
Castrovillari: Galluzzo, Brunetti, Vona, Pandolfi, Lavrendi, Lomasto, Condorelli (29’ st Achik), Ruggero, Forgione, Consiglio (19’ st Lanza), Puntoriere (29’ st Rosi). A disposizione Caparro, Corsaro, Grimaldi, Valentino, Miocchi, Bonafine. Allenatore Salvatore Marra.
Messina: Meo, Biondi, Aldovrandi, Traditi (36’ Selvaggio), Zappalà, Ferrante, Arcidiacono, Bossa (32’ st Pirrone), Marzullo (32’ st Tedesco), Cocimano, Catalano. A disposizione Lourencon, Carini, Sambinha, Mancuso, Ba, Janse. Allenatore Oberdan Biagioni.
Arbitro: Alessio Angiolari di Ostia Lido.
Note: ammoniti Arcidiacono, Ruggero, Vona, Catalano, Pirrone. Recupero 2’ pt, 3’ st.

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Il Messina torna da Castrovillari con un punto che non fa classifica, ma che probabilmente serve un po’ per il morale dei giallorossi che almeno non perdono in trasferta e aspettano tempi (e avversari) migliori per giocarsi la salvezza. La gara al “Mimmo Rende” è sembrata quasi da fine stagione, con i padroni di casa che hanno controllato gli avversari, ma al tirar delle somme forse solo una volta sono andati vicini al vantaggio, mentre gli ospiti questa volta non hanno commesso molti errori difensivi e hanno disputato una gara senza scossoni cercando di sfruttare qualche contropiede.
Il primo squillo della gara è rossonero con Pandolfi che si accentra e calcia con il destro fuori dallo specchio della porta. Con i cosentini che pressano alto cercando a loro volta di sfondare centralmente, il Messina preferisce costruire dal basso, difendendo con ordine. I castrovillaresi provano senza esito le incursioni laterali, il match è spigoloso e frammentato, ma è la squadra peloritana dopo la mezzora a creare un pericolo su punizione di Catalano per la testa di Traditi sbucato dal nulla: la palla però termina di poco oltre la traversa. Il primo tempo termina tra gli sbadigli, anche se nel recupero c’è la vera grande occasione per il Castrovillari con Pandolfi che da un paio di metri calcia addosso al portiere Meo.
Padroni di casa subito avanti nella ripresa, senza però azioni degne di nota e con i messinesi che cercano di mantenere il possesso palla e il gioco stagna molto a centrocampo. Il tecnico rossonero effettua un paio di cambiamenti e chiede ai suoi di spingere di più, ma al 25’ è necessario un grande intervento del portiere Galluzzo per fermare Catalano lanciato verso il bersaglio. I tifosi di casa fischiano la propria squadra poco grintosa, ma il merito è del Messina, rinforzato in difesa, che cerca di addormentare la gara sino al termine.