Serie D - Il Gruppo Zenith soffre ma fa suo il derby con l'Amatori Messina
Amatori Basket Messina – Gruppo Zenith Messina 54-65
Parziali: 16-17; 18-9 (34-26); 4-19 (38-45); 16-20 (54-65).
Amatori Basket Messina: Pistorino 5, Calarese 3, Andronico 3, Pace 10, Rizzo 1, Casablanca 1, Irrera 3, Santoro n.e., Restuccia 13, Valitri 6, Sciliberto 1, Maggio D 8.. Allenatore: Mario Maggio.
Gruppo Zenith Messina: Adorno 12, Messina n.e., Buono 19, Carnazza 6, Trimarchi 12, Mazzù 6, Soldatesca, De Salvo n.e., Calderazzo 6, Presti 4. Allenatore: Dani Baldaro.
Arbitri: Centorrino e D’Amore
----
Inizia con una vittoria nella stracittadina con l’Amatori la nuova avventura del Gruppo Zenith Messina nel campionato di serie D. La formazione del presidente Antonino Zanghì soffre nei primi venti minuti, ma nella ripresa cambia l’atteggiamento al match e riesce a condurre in porto senza grossi patemi il primo successo stagionale. Coach Baldaro ha tutti gli atleti a disposizione e schiera Adorno, Carnazza, Buono, Mazzù e Soldatesca. Maggio risponde con Valitri, Maggio D., Pistorino, Restuccia e Calarese.
Ottima partenza dell’Amatori, 5-0 di parziale, ma anche molta più determinazione in campo che sortisce il 9-2 con la tripla di un ispirato Davide Maggio. Nero arancio più vogliosi e reattivi, ma gli “scolari” si rifanno sotto: Carnazza e Buono protagonisti. Mazzù riporta in parità gli ospiti (11-11). La tripla di Adorno regala il primo vantaggio al Gruppo Zenith, ma subito arriva la replica di Maggio per il 14 pari. Il gioco da tre punti di Buono rimette le cose a posto, poi due viaggi in lunetta di Restuccia e Casablanca permettono all’Amatori di chiudere sul -1: 16-17 al 10’.
Il secondo periodo è inizialmente equilibrato, Valitri piazza la tripla del +2 (22-20), Calderazzo gli risponde per le rime (22-23), ma qui si spegne la squadra di Baldaro che subisce un break pesante (12-2) protagonista Restuccia che brucia la retina ospite con due triple e due viaggi in lunetta capitalizzati al massimo. Il Gruppo Zenith appare frastornato, anche per i tanti fischi arbitrali che penalizzano soprattutto Buono e Mazzù gravati in meno di venti minuti di quattro falli a testa. Baldaro chiede maggiore intensità, ma la squadra risponde picche: con Carnazza fuori dai giochi e un evanescente Soldatesca, appare difficile contrastare la verve dell’Amatori che chiude al 20’ avanti di 9 lunghezze (34-25).
Nel secondo tempo avviene la metamorfosi, Baldaro si fa sentire negli spogliatoi e la sua squadra cambia completamente atteggiamento. Strette le maglie difensive e con una maggiore reattività a rimbalzo i frutti non tardano ad arrivare. Trimarchi da sotto fa valere la sua stazza, poi ci pensa Adorno a cambiare l’inerzia della gara con due bombe e un canestro dalla lunga distanza che fanno volare il Gruppo Zenith sul +4 (36-42). Un parziale di 14-0 completato dai liberi di Buono. Al 30’ il vantaggio del Gruppo Zenith è di 7 punti (38-45).
L’ultimo quarto è ancora di marca ospite, la tripla di Irrera riporta l’Amatori a -4 (43-47), ma Buono e Presti (tripla) confezionano un break di 7-1 che regala il +10 agli “Scolari” (44-54). La squadra di Maggio non molla, gioco da tre di Pace e libero di Restuccia per il -6. Dopo il pieno dalla linea della carità di Buono, arriva la tripla del -5 di Pace. La risposta è immediata, con un 7-0 di parziale griffato Buono – Calderazzo- Mazzù, per il 51-63 che chiude definitivamente i giochi. Nel finale, per qualche parola di troppo, si trascende e lo spettacolo, che prima aveva divertito i quasi trecento spettatori del PalaTracuzzi, viene rovinato per colpa di pochi.