Serie D - Il Gruppo Zenith Messina non fa sconti: al PalaTracuzzi cade anche il CUS Palermo
Gruppo Zenith Messina – CUS Palermo 71-56
Parziali: (10-15; 29-27, 52-39)
Gruppo Zenith Messina: De Salvo n.e., Micalizzi n.e, Messina n.e., Buono 11, Carnazza 13, Trimarchi 3, Mazzù 26, De Domenico, Calderazzo 8, Presti 10. Allenatore: Dani Baldaro
CUS Palermo: Tagliareni 18, Calamia, Bonanno 19, Tomasello, Landino D. 2; Landino F. 4; Infurna 6, Patti 1, Garofano 6, Inzerillo. Allenatore: Federico Catania.
Arbitri: Perrone e Desi di Catania.
----
Privo di Soldatesca e Adorno, il Gruppo Zenith Messina affronta al PalaTracuzzi il CUS Palermo, con l’intenzione di dare seguito alla striscia positiva di risultati sin qui conseguiti. La squadra allenata da Baldaro, favorita alla vigilia, rispetta il pronostico, rimandando a casa battuti i cussini con il punteggio di 71-56. Anche contro il CUS Palermo, i messinesi non si smentiscono, infatti l’approccio al match non è dei migliori e in campo, nei primi cinque minuti di gioco, si assiste allo show degli ospiti. L’esperto Tagliareni appare imprendibile, mentre la risposta peloritana è timida e impacciata. Il 2-10 di parziale però non impaurisce Presti e soci, che si riavvicinano, ma ancora Tagliareni mette il suo nono punto personale e Palermo vola sul +6 (7-13). Baldaro richiama in panca Calderazzo e inserisce Trimarchi che si procura due liberi. L’uno su due del capitano e la tripla centrale, con preghiera, di Presti, riportano a -3 Messina.
Il CUS Palermo non è solo Tagliareni, c’è anche un certo Bonanno che si fa valere, il suo quarto punto personale chiude i primi dieci minuti sul 10-15. Riordinate le idee, al ritorno in campo bastano un paio di minuti al Gruppo Zenith per riportarsi in parità, grazie alla penetrazione di Buono e al gioco da tre di Mazzù. La gara adesso appare più equilibrata, le due squadre cercano di superarsi a vicenda, ma nessuna delle due riesce a prevalere in maniera netta. Si mettono in evidenza Bonanno da una parte e Mazzù dall’altra, con l’ala peloritana capace di mettere a referto ben 13 punti. Al riposo lungo gli scolari chiudono con due lunghezze di vantaggio (29-27). Nel secondo tempo la gara prende un’altra piega, il Gruppo Zenith Messina è molto più concreto, mentre gli universitari perdono un po’ di smalto. Dopo il 29 pari firmato dalla lunetta dal redivivo Tagliareni, un break di 9-0, firmato Mazzù, Buono, Carnazza e Calderazzo, cambia il volto alla gara. Il team di coach Catania tenta una reazione, un paio di triple di capitan Infurna tengono a galla gli ospiti ma il canestro da sotto di Trimarchi chiude il terzo periodo sul +13 (52-39).
Il Gruppo Zenith Messina appare ormai padrone del campo, e dopo i cinque punti consecutivi realizzati da Bonanno (19 personali alla fine), arriva un altro break (13-1) che chiude definitivamente i conti e lancia i messinesi sul +20 (65-45). Il sigillo lo mette Ciccio Mazzù con una schiacciata in contropiede che corona la sua super prestazione (26 punti, 13 rimbalzi, 4 stoppate, 8 falli subiti, 2 recuperi e 1 assist). Nel finale gli ospiti hanno la possibilità di ridurre il gap, con Tagliareni che raggiunge i 18 punti personali, mentre il Gruppo Zenith Messina manda in doppia cifra anche Carnazza (13, con 9 recuperi e 7 assist), Buono (11) e Presti (10 punti con un buon 2 su 3 dai 6,75). Finisce 71-56 per i messinesi che collezionano il quinto successo consecutivo, in attesa di recuperare, mercoledì 2 dicembre alle ore 20, il match con la Nuova Agatirno con un Soldatesca in più.