Serie D - Il Città di Messina cola a picco in trasferta, Turris forza 6
Turris-Città di Messina 6-0
Marcatori: 25′ pt, 43′ pt e 46′ pt Longo, 18′ st Addessi, 36′ st Cunzi, 47′ st Guarracino.
Turris: Casolare; Fabiano, Riccio (25′ st Lagnena), Di Nunzio, Formisano; Fabiano, Aliperta (15′ st Franco), Vacca (30′ st Varchetta); Addessi (19′ st Guarracino), Longo (22′ st Cunzi), Celiento. A disposizione: D’Inverno, Auriemma, Di Dato, Esposito. Allenatore: Franco Fabiano.
Città di Messina: Paterniti; Bellopede (10′ st Nicosia), Berra, Bombara; Cannino, Cangemi (19′ st Princi), De Lucia, Bonamonte (28′ st Quintoni), Silvestri; Galesio (25′ st Codagnone), Di Vincenzo (15′ st Argomenti). A disposizione: Landi, Fragapane, Ferraù, Santoro. Allenatore: Giuseppe Furnari.
Arbitro: Dario Di Francesco di Ostia Lido.
Note: ammoniti Di Nunzio, Varchetta.
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Notte fonda in casa Città di Messina dopo la sconfitta da horror rimediata in casa della Turris. La vice-capolista del Girone I si dimostra una corazzata tra le mura amiche del “Liguori” e la differenza di valori in campo è così palese da lasciare pochissimo spazio ad ogni altra valutazione. I peloritani restano in partita sino al 2-0, che arriva a una manciata di secondi dal duplice fischio e di fatto taglia le gambe a Bonamonte e compagni. Gli uomini di Fabiano la spuntano grazie a uno spumeggiante gioco sugli esterni, dove Celiento e Addessi sgretolano le resistenze dei giovani Silvestri e Cannino. Capitolo a parte per Fabio Longo, terminale offensivo dei corallini capace di trafiggere per tre volte Paterniti e di mettere in seria difficoltà il trio difensivo composto da Bellopede, Berra e Bombara. Giocatore di altre categorie. In zona offensiva il Città di Messina canta la solita filastrocca: pochissimi palloni giocabili per Galesio e Di Vincenzo, risucchiati dalla retroguardia avversaria, e mancanza di spunti dalla linea mediana, formata da Cangemi, De Lucia e Bonamonte. Una debacle senza alibi insomma, condita dal rigore fallito da Paolo Argomenti a pochi minuti dalla fine, ed una prestazione da cancellare in fretta.
La sconfitta contro la seconda della classe era anche preventivabile ma lo shock in terra campana rischia di pesare come un macigno in vista dei prossimi incontri. Gli uomini di Furnari dovranno ottenere il massimo dalle sfide con Locri, Igea Virtus e Castrovillari, per conquistare il miglior piazzamento possibile in classifica e auspicare un play-out tra le mura amiche. Bisognerà buttare sempre un occhio negli specchietti retrovisori, perché il Rotonda pare squadra vogliosa di giocarsela fino alla fine.
Parte bene il Città di Messina che, dopo pochi secondi, va al tiro con Silvestri, deviato in angolo. Al 2’ risponde la Turris con il proprio bomber Longo, il suo colpo di testa è deviato in angolo. La partita è vivace con le due squadre che si affrontano a viso aperto e la Turris che controlla il gioco. Al 19’ Fabiano scappa sul filo del fuorigioco e mette dentro, il colpo di testa di Longo va alto di poco. La Turris sfrutta la velocità e la qualità del suo tridente offensivo per colpire la difesa giallorossa. Al 25’ i campani passano in vantaggio: bella azione di Celiento sulla sinistra che mette in mezzo per Longo abile a segnare di testa. Ancora pericolosa la Turris al 27’ con il colpo di testa di Riccio su calcio d’angolo, ma la palla termina fuori. Risponde il Città di Messina al 32’ con il colpo di testa di Galesio che prolunga sul secondo palo ma Silvestri non ci arriva di poco. Tre minuti dopo ci prova Cangemi da fuori area, il suo destro termina a lato. Si fa viva la Turris al 40’ con il tiro a lato di Celiento. Il Città di Messina cerca il pareggio al 43’ con il calcio di punizione di Berra dai 25 metri: palla alta sulla traversa. Un minuto dopo la Turris raddoppia: cross in area di Celiento, indecisione di Bombara e Longo deposita in rete.
Dopo pochi secondi della ripresa la Turris trova il tris: punizione di Addessi sul pallo, si avventa Longo che sigla la sua tripletta. Al 47’ ci prova Bonamonte dal limite ma palla fuori. La Turris non si accontenta e al 52’ va vicina al poker: Longo serve Celiento ma Paterniti è bravo ad opporsi in area. Al 57’ ancora vicina al gol la Turris con la traversa colpita da Celiento. E’ il preludio al quarto gol che arriva al 63’: splendido sinistro di Addessi da lontano che termina all’incrocio dei pali. Inizia la girandola dei cambi, la Turris concede la standing ovation ai suoi calciatori mentre Furnari fa rifiatare i suoi in vista della sfida salvezza contro il Locri nel prossimo turno. All’81’ arriva anche il quinto gol della Turris: ripartenza dei campani, palla dentro di Guarracino per Cunzi che deposita in rete. Lo stesso autore dell’assist va vicino al sesto gol all’85’. Due minuti dopo il Città di Messina spreca anche un calcio di rigore con Argomenti che si fa parare il tiro da Casolare. In pieno recupero arriva anche il sesto gol di Guarracino.