Serie D - Grande impresa dell'Igea Virtus sul campo del Gladiator

19.09.2016 11:54

Gladiator-Igea Virtus 1-4
Marcatori: 6’ Criniti, 35’ Isgrò, 47’ Cozza, 53’ Dall’Oglio, 76' Lescano.
Gladiator: Patella, Gabbiano (15’ st De Carolis), Donnarumma, Fontanarosa, Maraucci, Manzi (19’ st De Falco), Brogna, Leone, Del Sorbo, Tedesco, Criniti (32’ st D’Anna). All.: Squillante.
Igea Virtus: Inferrera, Fontana, Dall’Oglio, Lanza, Cozza, Di Stefano, Biondo, Di Grazia (39’ st Mazzù), Lescano (45’st Desi), Longo, Isgrò (19’ st Cava). All.: Raffaele.
Arbitro: A. Fiero di Pistoia.
Note: ammoniti Del Sorbo, De Falco, Fontanarosa. Espulsi: 38' Tedesco per condotta antisportiva a gioco fermo; al 71’ Cozza per fallo da tergo su Fontanarosa. Spettatori 400 circa con una rappresentanza barcellonese
.

---
L’Igea Virtus impone una brusca battuta d’arresto al Gladiator che subisce in casa una pesante sconfitta per mano dei barcellonesi con il risultato di 4-1. Su un campo reso viscido e scivoloso dalla copiosa pioggia che si è abbattuta sulla città di Santa Maria Capua Vetere nelle ore precedenti al match, specialmente alle prime luci del mattino, entrambe le squadre si schierano con un 4-3-3, e dopo aver osservato un minuto di raccoglimento per la scomparsa dell’ex presidente della repubblica Carlo Azeglio Ciampi comincia il match.
L’inizio è vibrante da parte dei padroni di casa che schiacciano subito il piede sull'acceleratore. Al 1' minuto Tedesco tira col sinistro e la palla sibila vicino al palo alla destra del portiere ospite Inferrera. Il vantaggio dei padroni di casa arriva al 6’: Leone ruba palla e con il destro effettua un tiro a giro cogliendo il palo seppur dopo una piccola deviazione del portiere ospite, sulla respinta Criniti ribatte in rete e porta in vantaggio il Gladiator. Squadra di casa che fino alla mezz’ora mantiene una netta supremazia territoriale con alcune azioni che, però, non portano al raddoppio. L’arbitraggio è molto all’inglese, con il signor Adalberto Fiero dalla sezione di Pistoia che lascia giocare da una parte e dall’altra, fino al minuto 31’ quando Lescano, centrocampista dell’Igea Virtus viene ammonito per un eccesso di foga. Col passare del tempo gli ospiti guadagnano terreno e trovano il pareggio: lancio lungo per Isgrò che sfrutta il lato sinistro lasciato scoperto dalla difesa sammaritana e, dopo aver saltato il difensore Maraucci, batte Patella firmando l’1-1. Il Gladiator accusa il colpo: al 37’ viene espulso il tecnico ospite Giuseppe Raffaele, contemporaneamente c’è una mischia in campo a gioco fermo che vede protagonisti alcuni giocatori, l’arbitro espelle per i locali Tedesco, lasciando così la squadra di casa in dieci uomini. Il primo tempo termina con un finale piuttosto rude con un gioco maschio e aggressivo.
Nella ripresa, pronti-via, gli ospiti calano il tris con un uno-due micidiale. Cozza segna al secondo minuto con un esterno dai 25 metri che non lascia scampo a Patella che non può far altro che ammirare la prodezza dell’avversario. Al 53’ gli ospiti segnano ancora approfittando del black-out del Gladiator con Dall’Oglio che, con un destro dai venti metri e con la complicità dell’estremo difensore dei nerazzurri, porta il risultato sul 3-1. La parità numerica viene ristabilita al 70’ quando Cozza, autore del secondo gol, entra col piede a martello su Fontanarosa lasciando i suoi in dieci uomini. Il Gladiator non ne approfitta, anzi continua a subire e al 75’ Leone perde palla e innesca il contropiede ospite con Longo che, arrivato al limite dell’area, serve Lescano, lasciato colpevolmente solo dalla difesa nerazzurra, che insacca in rete calando il poker per i siculi. Negli ultimi minuti i padroni di casa tentano di accorciare le distanze con Del Sorbo e De Carolis ma il portiere ospite fa buona guardia.
La partita finisce con la vittoria dell’Igea Virtus che espugna il “Piccirillo” proprio come avvenne tredici anni fa in C2, ma con i tifosi locali che nonostante la pioggia battente e la pesante sconfitta hanno applaudito la squadra dopo la battuta d’arresto. Il Gladiator perde la testa della classifica e viene superato dall’Igea Virtus che in virtù di questa vittoria sale a quota 7 punti in campionato.