Serie D - Grande cuore del Messina a San Cataldo dove va in vantaggio e poi resiste anche in dieci uomini
Sancataldese-Messina 1-2
Marcatori: 8’ st Cozzolino, 12’ st Mascari, 19’ st Ficarotta.
Sancataldese: Franza, Tosto, Carrozzo, Calabrese, Di Marco, Fragapane (36’ st Costanzo), Bruno, Sessa (34’ st Sciacca), Ouattara, Ficarotta, Sicurella. In panchina: Serenari, Zappalà, Raimondi, Galletti, Anzalone, Fazzina, Pignatone. Allenatore: Rosario Marcenò.
Messina: Meo, Lia (43’ st Iudicelli), Inzoudine, Migliorini, Cassaro, Misale, Rosafio, Bossa (35’ pt Cozzolino), Mascari (23’ st Carini), Lavrendi, Ragosta (21’ st Rinaldi). In panchina: Barbera, Bucca, Stranges, Prisco. Allenatore: Michele Facciolo.
Arbitro: Augusto Quattrociocchi di Latina.
Note: ammoniti C. Bruno, Misale, Calabrese, Rinaldi, Sciacca. Espulso al 21’ st Meo per fallo di mano fuori area. Calci d’angolo 4-2 (3-1). Recupero 1’ pt, 5’ st.
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Finalmente una vittoria in trasferta del Messina che a San Cataldo si batte con il cuore e alla fine, anche se in inferiorità numerica per circa mezzora, porta via tre punti meritatissimi. La squadra peloritana ha commesso diverse disattenzioni in fase difensiva, ma ha anche costruito buone trame di gioco in avanti. Dopo aver chiuso a reti inviolate la prima parte della gara, ha iniziato la seconda contenendo bene le sfuriate avversarie, per poi sganciarsi in attacco dove due volte Lavrendi è stato decisivo per l’ultimo passaggio. Il gol di Ficarotta sembrava potesse essere il preludio all’ennesima rimonta avversaria, ma stavolta nessuno dei giallorossi s’è tirato indietro nella battaglia e alla fine il campo ha dato loro ragione.
Al 5’ Bossa spedisce di poco alto, poi al 14’ Rosafio dopo una lunga cavalcata entra in area ma nessuno dei suoi compagni riesce ad aiutarlo. Al 28’ e al 32’ il portiere Meo in evidenza su incursione di Outtara e Ficarotta. Sancataldese ancora pericolosa al 39’ con Bruno, che sfrutta un errore della difesa ospite, entra in area, ma il suo tiro finisce di un soffio a lato. Al 42’ dal limite Rosafio centra l’angolo basso della porta avversaria, ma il portiere Franza arriva in extremis a salvare il risultato.
Nella ripresa dopo 8', passa in vantaggio il Messina con Cozzolino: l'azione nasce da una iniziativa personale di Lavrendi, al limite dell'area avversaria, tiro respinto sul quale si avventa proprio Cozzolino, pronto a mettere, di destro, alle spalle di Franza. E quattro minuti ancora Lavrendi in area appoggia stavolta a Mascari pronto a deviare in rete per il raddoppio. Al 19’ l’ennesimo errore difensivo dei giallorossi favorisce Ficarotta che accorcia. I padroni casa galvanizzati insistono ad attaccare e al 21’ il portiere Meo sfiora fuori area la palla con le mani e viene espulso lasciando il posto a Rinaldi. In superiorità numerica continua la pressione della Sancataldese, ma in un paio di occasioni il portiere Rinaldi riesce a neutralizzare dei tiri pericolosi. Praticamente il Messina chiude la gara quasi tutto nella propria metà campo e addirittura per un errore della difesa di casa in pieno recupero ha l’occasione di andare ancora a segno con Carini
Cozzolino ha segnato il primo gol