Serie D Femminile - Il Mondo Giovane sale sull’ottovolante. Paolo De Grazia: ‘’Risultati frutto del lavoro, la classifica non è una ossessione'’

10.02.2016 13:12

Il Mondo Giovane supera a pieni voti anche l'esame Randazzo. Il 3 a 0 finale non deve portare a pensare a un incontro agevole perché le messinesi di mister Salvatore Fagnani hanno dovuto fare ricorso a una prova di carattere e tanto orgoglio per avere la meglio su un avversario che, nonostante la differenza di punti in classifica, ha lottato su ogni pallone per provare a cogliere un risultato positivo per la propria classifica. Il Randazzo ha sfoderato una prestazione eccellente in difesa costringendo le ragazze del Mondo Giovane a dover faticare molto per il conseguimento del singolo punto. Il Mondo Giovane non si è mai arreso e, nei momenti importanti dei set, ha fatto prevalere le diverse motivazioni delle sue atlete in campo.

Da segnalare nelle file del Mondo Giovane il rientro di Giorgia De Grazia, ormai in fase di completo recupero dopo lo stop di quattro settimane a causa di una distorsione alla caviglia. 

“Partita non semplice da interpretare, con un Randazzo che ha sfoderato una prestazione oltremodo dignitosa – dichiara Paolo De Grazia, dirigente del Mondo Giovane -  Abbiamo affrontato l’incontro con determinazione e nel secondo set, quando la squadra si è ritrovata sotto per 24 a 21, ha avuto la tenacia e il coraggio di crederci fino in fondo recuperando punti importanti e morale per aggiudicarsi il set ai vantaggi. Siamo compiaciuti dei risultati sino ad oggi ottenuti che premiano il lavoro fatto in palestra sia durante gli allenamenti che in partita da tutte le atlete. Non siamo ossessionati dalla classifica che pur ci vede al secondo posto e al contrario affrontiamo ogni avversario con molta serenità e la voglia di fare bene: questa è la nostra mentalità sin dall’avvio della stagione”.

Le attenzioni sono adesso rivolte al prossimo impegno contro la formazione leader del campionato, Sport & Free Time Letojanni. “Affronteremo la capolista con il dovuto rispetto ma consapevoli delle nostre capacità e di poter vincere”.   

Il Mondo Giovane

 

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