Arriva anche per il Cus Unime il momento di poter brindare alla prima vittoria nel campionato di serie D femminile. La formazione messinese guidata in panchina da Valentina Leandri tira fuori le unghie e si porta a casa l’intera posta in palio ad Aci Catena. Carattere e determinazione abbinate a un buon gioco hanno permesso alle cussine di chiudere la contesa in tre set. Una iniezione di fiducia importante per un gruppo che si presenta piuttosto ringiovanito rispetto alla stagione precedente ma con potenzialmente dei buoni margini di crescita. Mister Leandri si affida in partenza alla seguente formazione: Giulia Venuto in palleggio con Alibrandi opposto e Chiofalo e Arena di banda. Al centro si parte con la coppia Maisano-Giannetto con Currò libero. Da segnalare l’esordio stagionale del secondo libero Giglio (2000) e dell’altra palleggiatrice di ruolo, il 2001 D’Arrigo entrambe in campo nel corso del primo set, mentre nel terzo la Pace è subentrata a una comunque positiva Arena.  

Partenza decisa del Cus Unime che mette subito pressione al Liberamente portandosi avanti di qualche punto e con una progressione costante va allargando la forbice sino al definitivo 11-25. Andamento similare del secondo set che capitan Venuto e compagne conducono in vantaggio per metà frazione, poi un calo di concentrazione permette alle atlete di casa di riportarsi in parità ma nelle fasi finali le gialloblu si dimostrano più incisive andando a piazzare lo strappo che porta alla conquista di questo parziale (20-25). Nel terzo arriva la reazione più convinta del Liberamente che prova a dare più continuità al suo gioco. Il risultato finale è un set più combattuto, giocato sul filo dell’equilibrio da parte delle due squadre che si mantengono a contatto. Ma ancora una volta sono gli ultimi punti a fare la differenza ed è in questi frangenti che esce fuori la rabbia e la voglia di vincere delle messinesi che chiudono la contesa.

“Era importante vincere e ci siamo riusciti giocando nel complesso una buona gara – è il commento del tecnico del Cus Unime -. Ci sono stati dei cali di concentrazione nel corso del match, comprensibili se consideriamo che questo gruppo è più giovane dell’anno scorso. Aspetto che può comportare qualche problema di inesperienza ma nelle fasi finali di secondo e terzo set siamo stati lucidi in campo, portando a casa tre punti preziosi per sbloccarci anche sotto il profilo psicologico e della fiducia nei nostri mezzi. Adesso dobbiamo continuare su questa strada”.

Cus Unime di serie D femminile

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