Serie D Femminile - Il Città di Spadafora detta legge in casa: battuto anche il Papiro
Citta’ di Spadafora – Papiro Volley 3–1
(Set: 19–25; 25–20; 29–27; 25–22)
Città di Spadafora: Cangemi, De Grazia, Guadagnini (K), Torre, Russo, Rao (L), La Fauci, Natoli Silvana, Drago. All. Fagnani
Papiro Volley Fiumefreddo: Alibrandi, Spanò, Giuffrida, Privitera, Puzzolo, Risitano, Barnerino, Quattrocchi, Russo, Messina, Emmi, Tirenni, Cacopardo. All. Leonardi
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Il Città di Spadafora si scopre una macchina perfetta tra le mura del proprio Palazzetto dello Sport, sempre più bella da vedersi. Con il 3 a 1 di domenica contro il Papiro, la formazione di mister Fagnani conquista la settima vittoria casalinga su altrettanti incontri, la decima in totale nel torneo di serie D e, con la salvezza già nel cassetto, incomincia a guardare con un certo interesse alle posizioni di vertice del girone. La squadra tirrenica riesce a ben sopperire anche alle assenze di tre preziose pedine per l’economia della squadra, Loredana Di Stefano (out per un risentimento al ginocchio) e le due alzatrici Veronica Sciuto e Sara Natoli (infortunate entrambe). In campo l’allenatore dello Spadafora si affida in regia a Giada Cangemi. Nel set iniziale il Città di Spadafora mette subito la testa avanti anche se non impressiona (7-5) ma il Papiro è sempre in partita tanto che a metà frazione è sotto di un punto solo (17-16). La squadra di casa non riesce a dare intensità al suo gioco, finendo con il commettere qualche errore di troppo in ricezione che un avversario ben ordinato in campo come il Papiro sa ben sfruttare per capovolgere l’inerzia a proprio favore (18-23) andandolo a vincere con una certa sicurezza.
Dal secondo in poi si incomincia a vedere il vero volto del Città di Spadafora che sistemata la difesa e aumentati i giri del motore in attacco mette subito le cose in chiaro con una partenza veemente (7 a 3), allarga la forbice sul +10 (17 a 7) e sembra potere riequilibrare la contesa senza troppi patemi. Ma il Papiro è formazione mai propensa ad arrendersi e incomincia una graduale operazione di recupero che lo porta ad impattare sul 20 pari. Nelle fasi cruciali il Città di Spadafora non perde la testa e con un break di 5 punti di fila sulla battuta di Torre si aggiudica la seconda frazione.
Il terzo è il set della svolta e registra subito un approccio deciso dello Spadafora cui però risponde prontamente il Papiro. Da questo momento si procede sui binari di un completo equilibrio (19-19, poi 22-22) sino alla convulsa fase finale che vede dopo una lunga serie di cambi palla imporsi ai vantaggi (29-27) capitan Guadagnini e compagne. Il quarto set è ben gestito dal Città di Spadafora che allunga subito il passo, ben resiste al tentativo di recupero delle etnee per poi andare a spuntarla 25-20.
le atlete del Città di Spadafora
MESSINA FLASH