Serie D - Fc Messina, vittoria pesante: Palma fulmina il Rende
Fc Messina-Rende 1-0
Marcatore: 17’ st Palma.
Fc Messina: Marone; Aita (30’ st Bianco), D. Marchetti, Fissore, Ricossa; Palma, Lodi, Garetto (14’ pt Arena); Coria (31’ st Casella); Carbonaro (41’ st Da Silva), Caballero (46’ pt Piccioni). Allenatore: Massimo Costantino. A disposizione: Monti, A. Marchetti, Agnelli, Bevis.
Rende: Quintiero; Lo Cascio (26’ st Alassani), Sgambati, Orientale Caputo, Piscopo, Cipolla (14’ st Brugnano); Garritano (19’ st Ferraro), Palermo, Ferchichi; Abbey (34’ st Mosciano), Gozzerini (16’ st Boito). Allenatore: Tommaso Napoli. A disposizione: Maiorano, Novello, Consiglio, Mazzotta.
Arbitro: Maurizio Barbiero di Campobasso.
Assistenti: Agostino De Santis e Matteo Quici di Campobasso.
Note: ammoniti Lo Cascio, Orientale Caputo, Piccioni, Boito, Da Silva.
Calci d’angolo 8-3 (7-1). Recupero 4’ pt, 5’ st.
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Come all'andata, il centrocampista campano è decisivo contro i calabresi. FC Messina a -3 dalla vetta: il guizzo di Giuseppe Palma regala tre punti fondamentali al Football Club Messina. Dopo la sconfitta nella stracittadina di sette giorni fa, i giallorossi tornano alla vittoria accorciando nuovamente sulla vetta distante ora tre lunghezze. Gara dai due volti quella andata in scena al "Franco Scoglio", con gli uomini di mister Costantino capaci di alzare il ritmo nella ripresa e trovare il gol decisivo. Prossimo appuntamento giovedì 1 aprile sul campo del Marina di Ragusa per il turno pasquale.
Mister Costantino non cambia il suo undici iniziale. Si riparte dal 4-3-1-2 con Coria a supporto di Caballero e Carbonaro. Garetto affianca Lodi ed un Palma che torna titolare al posto dell'infortunato Giuffrida. Confermata la difesa in blocco. Nota lieta in casa giallorossa anche il rientro di Cristian Agnelli che va in panchina.
La prima occasione arriva all'8' con lo scambio tra Carbonaro e Coria concluso con il destro a lato del numero 7 giallorosso. Quattro minuti dopo primo infortunio di giornata per il FC Messina che perde Marco Garetto: al suo posto entra Alessandro Arena nell'insolito ruolo di mezz'ala di centrocampo. Al 22' Lodi si fa respingere dalla barriera la sua punizione ma calcia prontamente di controbalzo e trova la grande risposta di Quintiero. Superata la mezz'ora si accende Caballero che non inquadra la porta su cross di Ricossa. Due minuti dopo il Rende costruisce la sua prima palla gol con Gozzerini che, dopo aver vinto il contrasto con Domenico Marchetti, calcia a lato da ottima posizione. Al 39' Coria recupera un grande pallone a centrocampo e imbecca Caballero ma il suo sinistro trova la parata di Quintiero. L'attaccante argentino sale in cattedra e sfiora il vantaggio con un diagonale di testa su corner di Arena. Nel finale, però, il numero 27 si divora una ghiotta occasione in piena area di rigore su perfetto assist ancora di Arena. E' l'ultima occasione per il puntero che si fa male e viene sostituito da Piccioni.
Il FC Messina riparte con il ritmo alto e, al 49', reclama un rigore per un presunto fallo di mano su cross di Piccioni. Sull'azione seguente, Orientale Caputo salva sulla linea sul tiro di Lodi. Il Rende si difende e prova a ripartire: al 57' grande parata di Marone sul primo palo dopo il tentativo di Palermo. Passano sessanta secondi e Carbonaro-Coria costruiscono una bella azione che porta al colpo di testa debole di Piccioni da ottima posizione. E' il preludio al gol che arriva al 62': Coria recupera palla e costruisce una perfetta azione con Lodi e Carbonaro per l'inserimento vincente di Palma. Al 75' arriva il terzo infortunio di giornata con i problemi accusati da Aita: mister Costantino costretto al doppio cambio per la regola degli under inserendo sia Bianco che Casella. I giallorossi vogliono chiudere il match e, all'81', solo il palo si oppone al perfetto destro a giro di Carbonaro su sponda di Piccioni. Nel finale il Rende ci prova con Orientale Caputo su punizione ma Marone blocca agevolmente a terra.