Serie D - Fc Messina con tanta amarezza. Giugliano, successo di misura e sorpasso
Giugliano - FC Messina 1 - 0
Marcatore: 43' st Orefice.
Giugliano 1928: Mola, D'Ausilio, Carbonaro (34' st Filogamo), Tarascio, Impagliazzo, Di Girolamo, Logoluso, Liccardo, Esposito, Orefice, Micillo. A disp.: Simoncelli, Miranda, Mennella, Dell'Aria, D'angelo, Del Prete, Dublino, La Ferrara. All.: Massimo Agovino.
FC Messina: Marone, Giuffrida, Carbonaro (33' st Dambros), Fissore, A. Marchetti, Quitadamo, Casella, Brunetti (15' st Miele), Correnti (38’ st Falco), Coria (10' st Melillo), Bevis. A disp.: Aiello, Aprile, Geran, Gnicewicz, D. Marchetti. All.: Ernesto Gabriele
Arbitro: Alessio De Vincentis di Taranto.
Assistenti: Andrea Pasqualetto di Aprilia e Marco Giudice di Frosinone.
Note: ammoniti Micillo, Quitaddmo, Impagliazzo, Esposito, A. Marchetti. Espulsi al 24’ st Agovino (all. Giugliano) per proteste, al 38' st A. Marchetti per doppia ammonizione. Calci d’angolo 1-5. Recupero 3’ pt, 5’ st.
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Il FC Messina torna a mani vuote dall’ultima trasferta campana della stagione, al cospetto di un Giugliano che si rivela avversario tosto tra le mura amiche. Fattore ambientale che fa la differenza, visti i numeri e il calore del popolo gialloblù, a dir poco rilevanti in una categoria come la serie D.
Le due squadre si fronteggiano alla pari, vivendo di sprazzi in zona offensiva e battagliando a più non posso in mezzo al campo. Il match scorre in totale equilibrio per tutto il primo tempo, mentre nella ripresa gli ospiti partono forte, incutendo timore in zona Mola.
Saranno gli episodi a stravolgere la seconda parte di gara: prima un discutibile rigore concesso alle tigri che Marone rispedisce al mittente ipnotizzando Esposito, poi il secondo giallo ad Alessandro Marchetti che lascia i giallorossi in dieci. È lo sliding door della partita, con il Giugliano che approfitta della superiorità numerica schiacciando i peloritani nella propria metà campo. La rete arriva a due minuti dal novantesimo, con un tiro sporco di Orefice che stavolta beffa Marone.
Sfuma il terzo posto in casa FC Messina, proprio in favore del Giugliano che adesso precede i giallorossi di un punto, in una settimana dove vincono praticamente tutte alle spalle dei giallorossi, ricompattando la zona playoff. Per ambire ad un posto in post season bisognerà rimboccarsi le maniche ancora una volta, così come successo dopo la gara di Palermo. Servirà una reazione importante nel prossimo match interno contro il Savoia, sempre più vice capolista del raggruppamento dopo la netta vittoria sul Licata.
Inizio di gara a buoni ritmi ma anche tanto nervosismo. Il primo tentativo è di Micillo, palla alta. I giallorossi controllano bene e chiudono tutti i corridoi. La risposta del Fc Messina arriva con Correnti, ma il suo colpo di testa sorvola la traversa su cross di Bevis. Momenti di paura a metá primo tempo dopo lo scontro con il palo che coinvolge Marco Carbonaro, terzino del Giugliano. Fortunatamente, dopo qualche minuto, il giocatore riprende il suo posto in campo. La prima frazione si conclude con uno sterile possesso palla da parte di entrambe le compagini.
Si riparte forte con il Fc Messina che preme sull'acceleratore. Grande risposta di Mola sul diagonale di Correnti. Sul calcio d'angolo seguente è Bevis che calcia alle stelle in piena area di rigore. Il Giugliano risponde con Esposito ma il suo tap in viene salvato dalla difesa giallorossa. Pochi minuti dopo l'arbitro concede un generoso rigore ai campani per fallo su Orefice: dagli undici metri, peró, Marone è miracoloso e para il penalty di Esposito. La gara torna a giocarsi a ritmi bassi fino a dieci minuti dalla fine quando viene espulso Alessandro Marchetti per doppia ammonizione. Il Fc Messina prova a resistere agli attacchi degli avversari sino all'88' quando Orefice pesca il tiro vincente complice una deviazione determinante di Fissore.
Il capitano Giuffrida