Serie D - Cuore, grinta e orgoglio: la Cestistica Torrenova espugna il Palasport Mangano
Sporting S.Agata - Confezioni Corpina Torrenova 66-68
Parziali: 16-13, 23-39, 47-47.
Sporting Sant’Agata: Limina ne, Strati 8, Kostov 16, Urso 16, Sindoni, Serio ne, Valente 18, Carianni 3, Galipò L. 2, Galipò M. ne, Micciulla 1. Coach: Fiasconaro.
Confezioni Corpina Torrenova: Iannaggi ne, Galipò S. ne, Scalata 8, Albana 9, Dragunas 6, Pizzuto 9, Arto 9, Busco 11, Pellot 11, Stuppia 5, Lardomita ne. Filippino ne. Coach: Bacilleri.
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Si va a Gara3. Al termine di una partita dalle tante emozioni, la Confezioni Corpina Torrenova espugna il Palasport Mangano per 66-68. Una gara in cui il cuore, la grinta e l'orgorglio dei ragazzi di coach Bacilleri ha avuto la meglio su una squadra, S.Agata, che non ha mai mollato di fronte alle difficoltà. Alla sirena finale, però, sono le Aquile a festeggiare nello spicchio di campo dedicato ai propri tifosi: Torrenova vince e porta la serie alla "bella" davanti al suo splendido pubblico.
Due giocate difensive di Pellot portano la Confezioni Corpina Torrenova sul 7-8, con i canestri di Stuppia, Busco e Albana che tengono avanti le Aquile. Sant’Agata risponde prontamente correndo in contropiede con Strati e Valente, ed al 7’ centra il sorpasso sul 12-10. Urso e Kostov provano a scavare un solco trovando il +6, ma Busco con un “and one” riporta Torrenova a contatto ed al primo mini-intervallo è 16-13. Il secondo quarto di Torrenova è quasi perfetto. Due bombe firmate da Arto e Pizzuto danno il vantaggio ai ragazzi di coach Bacilleri. È la difesa però a farla da padrone: l’intensità e la presenza mettono in difficoltà S.Agata che non trova il fondo della retina (saranno solo 7 i punti realizzati nel parziale contro i 26 di Torrenova) mentre Scarlata, Arto e Dragunas continuano a produrre canestri trovando il +9. La difesa a zona dei locali fa acqua da tutte le parti ed i lunghi di Torrenova fanno la voce grossa sia in attacco che in difesa portando le aquile sul 34-19. È il solo Urso a trascinare il Palasport Mangano, ma Pizzuto e Pellot sigillano +16, 23-39, di fine primo tempo. Al rientro sul parquet riparte meglio S.Agata. Gli uomini di coach Fiasconaro riescono a muovere meglio la palla con Torrenova che non trova le giuste distanze difensive allentando la pressione ed intravedendo i fantasmi gara-1 alla fine del terzo periodo, chiuso sul 47-47.
Ad inizio ultimo quarto Carianni è incontenibile e per due volte va in lunetta portando Sporting sul +2 al 33’ (52-50). Albana dalla linea della carità risponde con la stessa moneta. È una gara nervosa, con le due squadre che sono coscienti dell’alta posta in palio. Così Busco dalla lunga distanza e Scarlata sotto le plance portano Torrenova a +4 facendo gioire tutto il pubblico amico. S.Agata non molla e Valente con un “and one” si riavvicina a sole 2 lunghezza di distanza. Gli ultimi 5 minuti sono una vera bolgia e gli uomini di coach Bacilleri vogliono a tutti costi portarla a casa. A 1’37” dalla fine Torrenova è a +6 (60-66) ma due triple di Machì e Strati intervallate da due tiri liberi di Pellot riportano i padroni di casa al -2. Con 5” da giocare, sul 66-68, Strati si presenta sulla lunetta della carità per portare la partita ai supplementari: 0/2 e ad esultare è Torrenova, che con un grande cuore, nonostante una Sant’Agata durissima a morire, riporta la serie al PalaTorre per la bella della settimana prossima.