Serie D - Città di Messina rimonta e con Galesio e Codagnone batte l'Igea Virtus
Città di Messina-Igea Virtus 2-1
Marcatori: 8' Dodaro, 41' Galesio, 34' st Codagnone.
Città di Messina: Paterniti, Crucitti (17' st Fofana), Fragapane, Bellopede (1' st Dama), Berra, Bombara (32' st Costa), Nicosia, Calcagno (13' st Cangemi), Galesio, Ferraù, Codagnone (38' st Silvestri). A disp.: Berikavhvili, Grasso, Quintoni, Princi. All.: Furnari.
Igea Virtus: Coppola, Allegra, Akrapovic, Dodaro, Bucca (37' st Miuccio), Diamoutene, Calabrese (22' st Salifou), Giambianco, Grosso (29' st Mancuso), Velardi (24' Pisaniello), Asprilla. All.: Tedesco.
Arbitro: Ferrieri Caputi di Livorno.
Note: ammoniti Velardi, Bellopede, Pisaniello, Allegra, Crucitti, Fragapane, Calabrese. Recupero 3' pt, 6' st.
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Furnari nel dopo Locri era stato profetico: "Guai a rilassarsi contro l'Igea, sarà una partita difficile". Il tecnico peloritano aveva perfettamente presentato la sfida del "Franco Scoglio", vinta solo nei minuti finali della propria compagine. L'Igea, con appena 15 uomini in distinta, è evidentemente una squadra in enorme difficoltà ma al fischio iniziale i "problemi esterni" vengono cancellati da un colpo di spugna e gli uomini di Tedesco danno vita ad una vera e propria battaglia agonistica. Il terreno di gioco, sempre più impresentabile, e un Città di Messina scialbo e senza idee fanno il resto.
Dodaro illude i barcellonesi e solo la "fame" di casa CdM evita lo scherzetto della domenica. La confidenza con il gol di Galesio aumenta di settimana in settimana ma il vero plauso da fare all'argentino è quello di essere un uomo squadra come pochi: il primo a svettare sulle palle inattive avversarie, l'ultimo a mollare in pressing offensivo. L'immagine più bella della settimana è però per Alessandro Codagnone, anch'esso alla seconda rete consecutiva dopo Locri e impazzito di gioia nel decidere il secondo match in appena 4 giorni.
Per chiudere con i fiocchi il girone d'andata servirà però tutt'altro Città di Messina, impegnato in quel di Castrovillari per l'ultimo appuntamento prima della pausa invernale.
Prima fase di studio con possesso del Città di Messina, ma al primo affondo passa l'Igea Virtus: all'8' tiro di Calabrese deviato da Berra sui piedi di Dodaro che, appena dentro l'area, con un preciso destro insacca all'angolino: 0-1. Inizio di gara incerto per i padroni di casa. al 12' insidioso retropassaggio di testa di Allegra per Coppola, Galesio è sulla traittoria ma non arriva a deviare e il portiere blocca. Al 16' ci prova Calcagno con una punizione dai 20 metri: destro che supera la barriera ma finisce oltre la traversa. Al 20' sempre Igea in vantaggio: gli ospiti si difendono bene e cercano di ripartire, mentre il Città non riesce a reagire e impostare. Fin qui manovra confusa. Al 24' primo cambio per i barcellonesi: infortunio per Velardi, al suo posto Pisaniello. Al 34' ancora Igea in avanti: cross da sinistra di Akrapovic e colpo di testa di Diamoutene che, a centro area, colpisce di testa ma impreciso e palla a lato. Città di Messina ancora "assente". Al 40' cross da destra di Crucitti, un difensore tocca e la sfera colpisce la traversa. Su successivo angolo, cross di Nicosia, Coppola esce male e Galesio deve spingere in rete a porta vuota. Dopo tre di recupero si chiude la prima frazione: migliore approccio dell'Igea Virtus che, in vantaggio con Dodaro, difende bene e rischia pochissimo. Il Città fa fatica a reagire e riesce a pareggiare alla prima vera azione su angolo con la deviazione sotto misura di Galesio.
Subito un cambio nel Città di Messina: dentro Dama per Bellopede. Prima azione per l'Igea Virtus con Asprilla che cede a Giambianco che va in mezzo a due, si libera e calcia di destro dai 20 metri, ma palla a lato. Non cambia l'andamento del match: il Città di Messina è rientrato in campo sempre poco determinato e fatica a impostare. Mister Furnari cerca di dare maggiore vivacità con l'inserimento di Cangemi al posto di Calcagno. Al 26' Galesio recupera palla e lancia Codagnone, entra in area ma il destro è sbilenco e palla a lato. Al 34' il Città di Messina ribalta il punteggio: punizione di Ferraù, sul secondo palo Galesio rimette in mezzo per il colpo di testa ravvicinato di Codagnone che batte Coppola. Al 46' ottima occasione per gli ospiti: Miuccio davanti a Paterniti che respinge con i piedi, arriva Asprilla ma in precario equilibrio non riesce a dare forza e il portiere blocca. Al 48' iniziativa di Costa sulla sinistra, che entra in area e calcia di destro, ma Coppola salva in due tempi sul primo palo. Al 4' Paterniti salva anche su Berra, che aveva deviato il cross basso di Salifou.
Dopo sei di recupero il Città di Messina si prende tre punti d'oro contro una Igea Virtus che fa soffrire i locali. Un 2-1 in rimonta per la squadra di mister Furnari che, nonostante una gara sotto tono, riesce a conquistare il quinto risultato utile consecutivo e si allontana dalla zona play-out.