Serie D - Ancora una sconfitta del Messina, stavolta fa festa il Portici
Messina-Portici 0-1
Marcatore: 3’ st Sorrentino.
Messina (4-3-3): Ragone; Lundqvist, Russo, Traditi, Porcaro, Ibojo (35’ st Dascoli), Rabbeni, Biondi (20’ st Carini), Gambino, Bossa (35’ st Cimino), Petrilli. A disposizione: Compagno, Cocimano, Biancola, Pizzo, Sarcone, Guehi. Allenatore: Oberdan Biagioni.
Portici (4-2-3-1): Marone; Bousaada (1’ st Cardinale), Salimbè (1’ st Massa), Nappo, Sall, Cretella, Sorrentino (21’ st Carrafiello), Marzano, D’Angelo (42’ st Felleca), Onda, Atteo (21’ st Vaccaro). A disposizione: Antico, Marrella, Cassitto, Imbimbo. Allenatore: Mauro Chianese.
Arbitro: Fabio Catani di Fermo.
Note: ammoniti Bousaada, Gambino, Ibojo, Marzano, Bossa, Russo, Porcaro, Marone. Calci d’angolo 9-3 (4-1). Recupero 2’ pt, 5’ st.
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Doveva essere una prova d’orgoglio e un successo scacciacrisi. Invece il Messina perde la terza partita in casa questa volta al cospetto di un Portici poco trascendentale, un po’ fortunato, ma alla fine vincente contro una squadra che continua a scivolare senza freni.
Il Messina continua a sembrare un po’ pauroso, ma in ogni caso con le idee appannate soprattutto in fase risolutiva. La squadra giallorossa ha rischiato in almeno un paio di occasioni di capitolare, e di contro, ha avuto diverse opportunità in più di passare in vantaggio. Probabilmente la squadra di Biagioni ha sentito troppo il peso di doversi rifare a tutti i costi, dopo la batosta della settimana precedente, davanti ai suoi tifosi che hanno seguito la gara in assoluto silenzio sugli spalti, tranne poi a fischiarla.
Inizio timoroso per gli uomini di Biagioni e primo calcio di punizione pericoloso vicino al vertice dell'area peloritana, in favore del Portici. Batte Sorrentino, ma la sfera finisce alta. Al 5' primo calcio d'angolo per il Messina. Batte Nicola Petrilli. Gambino controlla e segna, ma in posizione nettissima di offside, prontamente segnalato. Dopo tre minuti ancora un angolo battuto da Petrilli, sponda aerea di Gambino per Lundqvist, che tocca e la sfera sfiora il palo alla sinistra del portiere Marone. Subito dopo Gambino impegna severamente Marone con un tiro dal limite sul quale il portiere campano riesce a distendersi impedendo il vantaggio per il Messina. Al 24' azione pericolosa del Portici, con Onda che prova a servire Sorrentino in piena area, diagonale di Lundqvist e palla al limite sulla quale Marzano tira un metro alla sinistra della porta di Ragone. Al 27’ Petrilli si accentra e prova la botta da lontano, ampiamente fuori, quindi un’ottima azione del Messina, con un perfetto assist di Petrilli per Rabbeni che fallisce un goffo tentativo di rovesciata, togliendo la chance a Traditi, meglio piazzato. Azione da gol (29’) per il Portici, con Nappo che colpisce il palo a due metri da Ragone, con l'assistente numero uno che assegna un inesistente corner a favore degli azzurri. Ancora Gambino in evidenza (negativa) al 31’ e al 32’ sprecando di testa da ottima posizione. La frazione si chiude con Rabbeni per Traditi a due metri da Marone, ma il colpo di tacco viene salvato dalla difesa ospite.
Ed ecco a inizio di ripresa (3’) la frittata: su cross di Onda Sorrentino approfitta di una dormita generale e porta in vantaggio il Portici. Ma il Messina ha subito l’occasione di rifarsi con un rigore per fallo di Sall su Traditi: Petrilli calcia centrale e il portiere riesce a deviare in corner con un piede. Traditi al 56' prova la botta dal limite dell'area, ma la sfera finisce sul fondo. Al 62' calcio d'angolo per il Messina battuto da Nicola Petrilli, con la difesa che libera facilmente. Ci prova in tutti i modi il Messina, ma ancora Rabbeni (64'), di testa, sfiora il palo alla destra di Marone. Al 25’ il palo interno nega il gol a Bossa che si ben destreggiato in area. Al 75' grande parata di Ragone su botta dal limite di Marzano, subito dopo Nappo salta due uomini, entra in area da destra e sfiora il polo opposto con un tiro incrociato. Finisce dopo l’ennesima occasione del Portici sventata dal portiere Ragone.
Nicola Petrilli