Calcio a 5 Serie C1: Sconfitta esterna per la Peloritana. Il dg Soffli: ''Torneremo sul mercato''
Pro Gela - Peloritana 4-1
Marcatori: 10’ e 25’ p.t, 11’ s.t. Caglià (Gela), 3’ s.t. Colavita (P), 21’ s.t. Bascietto (Gela)
Pro Gela: Azzolina, Bascietto, Brasile, Caglià, Capizzello, Cinici, Di Bartolo, Guaia, Invincibile, Martorana, Nicoletti, Santuccio. All: Vincenzo Fecondo
Peloritana: Battiato, Abate, Martelli, La Valle, Fazio, D’Urso, Branca, D’Angelo, Colavita, Micari, Giordano, Parisi. All: Corrado Martelli
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La Peloritana non riesce a bissare il successo ottenuto in extremis al “PalaNebiolo” contro l’Ennese e, sul parquet del “Palaitis”, contro la Pro Gela i ragazzi di Corrado Martelli sono costretti ad una nuova battuta d’arresto: 4-1 il risultato finale in favore della formazione di casa e una prestazione, per la squadra messinese, che lascia in eredità la consapevolezza di dover cambiare qualcosa per il futuro.
Gelesi in vantaggio dopo dieci minuti con Caglià. La Peloritana prova a reagire prima con Carlo Martelli, poi con Colavita e D’Urso i cui tiri vengono tutti neutralizzati dal portiere avversario. Al 25’ i padroni di casa raddoppiano ancora con Caglià e la prima frazione si chiude sul risultato di 2-0.
A inizio ripresa Antonio Colavita, con un gran gol, accorcia le distanze e la gara sembra riaprirsi, anche perché, al 5’, Branca va vicino alla rete del pareggio e poco dopo D’Urso colpisce un palo. All’11’, però, Caglià sigla la sua personale tripletta. La partita s’innervosisce e al 20’ gli avversari ottengono un tiro libero. Intanto, mister Martelli viene allontanato per proteste dal direttore di gara. Ed è Bascietto a mettere dentro il quarto gol che chiude definitivamente l’incontro.
In casa Peloritana non può che esserci amarezza dopo la sconfitta maturata contro la Pro Gela: “Sono senza parole, adesso comincio a trovare meno giustificazioni a queste sconfitte - le parole del dg Andrea Soffli -. È evidente, a questo punto della stagione, che la squadra mostra delle carenze e che dovremo fare qualche operazione di mercato. Contro la Pro Gela abbiamo avuto occasioni solo con tiri da fuori, non c’è stata una vera e propria chance lì davanti al portiere. Gli avversari hanno tirato meno di noi, questo è anche vero, ma sono stati concreti. Siamo arrivati al quinto fallo quando mancava un quarto d’ora alla fine e abbiamo subìto il tiro libero: anche questo è stato un errore. Non possiamo più trovare scuse, dovremo intervenire sul mercato”.