Serie C Silver - Per la ZS Group continua il periodo negativo. L’Orlandina Lab espugna il PalaMili

17.12.2018 20:39

ZS Group Messina - Orlandina Lab 62-69
Parziali: 16-15, 21-11 (37-26), 11-26 (48-52), 14-17.
ZS Group Messina: Knezevic 2, Sidoti 6, Olivo ne, Kolev, Black 15, Scimone 5, Giglia, Mazzù 2, Marabello, Corazzon 17, Mazzullo 15. Allenatore: Francesco Paladina.
Orlandina Lab: Parrinelli ne, Knepa 13,Ravì, Starvaggi M. ne, Carlo Stella 8, Galipò 9, Triolo 6, Colica 3, Longo 2, Starvaggi E. ne, Fazio 20, Okiljevic 8. Allenatore: Enzo Brignone.
Arbitri: Castorina di Giarre e Puglisi di Aci Catena.

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Niente da fare per la ZS Group Messina, sconfitta in casa dall’Orlandina Lab al termine di una gara altalenante che ha visto i giallorossi partire male, ribaltare il risultato portandosi sul +20 e poi cedere nel quarto finale. Gara nervosa, nel corso della quale i due arbitri etnei hanno fischiato un numero forse esagerato di tecnici, da entrambe le parti, con Messina costretta a giocare i minuti finali senza guida in panchina per l’espulsione di coach Paladina, che ha pagato per il comportamento “irrequieto” dei propri giocatori.
I peloritani ripresentavano Ale Sidoti e Kolev, ma il “leone” rumeno non possiede ancora la condizione atletica ideale, pagando in termini di dinamismo rispetto a Knepa. Corazzon tiene in linea di galleggiamento i suoi, dall’altra parte Carlo Stella e Galipò lanciano i paladini sul +9 (5-14). Knezevic rileva Kolev e la squadra cambia marcia. Con un parziale di 8-1, griffato da Mazzullo, Sidoti e Corazzon, gli scolari chiudono avanti il primo periodo sul 16-15. Il predominio della Basket School Messina prosegue anche al ritorno in campo. Un altro break di 12-0 fa volare i locali sul +13 (28-15): a segno ben cinque giocatori. Black e Corazzon confezionano il massimo vantaggio di Messina (36-16). Quando sembra che la ZS Group abbia vita facile, con gli ospiti in grande difficoltà, l’inerzia del match cambia. La gara diventa più nervosa e gli orlandini, guidati da Fazio e da Knepa, risalgono lentamente la china, chiudendo il primo tempo sotto di 11 lunghezze (37-26).
Alla ripresa del gioco la sostanza non cambia, Okiljevic, Triolo e Knepa firmano il pareggio (37-37). Mazzullo tiene in partita Messina, ma qualcosa nella difesa di casa non funziona. Black dalla lunetta per il +3 (44-41), pareggiato da Fazio con un gioco da tre. L’ultimo vantaggio degli scolari lo firma Mazzù dalla lunetta. Knepa riporta avanti i suoi, Messina riesce a limitare i danni ancora con Mazzù e Scimone, ma il solito Knepa e il canestro da sotto di Longo chiudono il terzo periodo sul 48-52. Nel quarto finale la Basket School cerca la rimonta, che sembra potersi realizzare quando i quattro punti consecutivi di Black e la tripla di Ale Sidoti riportano Mazzù e compagni sul -2 (57-59). A dare il colpo di grazia alla formazione di casa è Antonio Fazio che con sei punti consecutivi dalla lunetta (6/7), frutto di tecnici e falli, regala il massimo vantaggio all’Orlandina Lab (58-68). Gara virtualmente chiusa, nonostante i canestri di Sidoti e Corazzon. Finisce 62-69, Capo d’Orlando sale a quota 16 in classifica, Messina resta ferma a quota 12 e per il momento lascia la zona playoff. Domenica prossima trasferta proibitiva sul campo della capolista Ragusa.