Serie C Maschile - Non riesce all'Ottica Sottile l'impresa di fermare la capolista

23.02.2016 11:46

Ottica Sottile Barcellona - Lauria Capaci 1-3
(Set: 17-25,25-20,19-25,20-25)

Ottica Sottile Barcellona: Saitta, Marchetta, Biondo, Gitto, Crisafulli, Catania (L), Mazzeo (K), La Macchia, Saccà, Di Lorenzo, Accetta, Fugazzotto. All. Enza Torre
Elettronica Cicala Capaci: Calì (K), Arena, D'Aniello, Di Salvo, Arone, Albamonte, Sutera (L), Di Maggio, Todaro, Vassallo, D’Addelfio. All. Mario Piras
Arbitri: Galletti e Privitera della Fipav d Catania

-----

In una Palestra Aia Scarpaci gremita di tifosi (ampiamente superate le 400 presenze) i padroni di casa dell'Ottica Sottile non sono riusciti a fermare la marcia della squadra di mister Piras (domenica in tribuna in virtù della squalifica per due turni inflitta dal giudice unico).

Il risultato è figlio di una prestazione a corrente alternata da parte degli atleti del presidente Fazio, mentre sono apparsi davvero in giornata di grazia i palermitani, protagonisti di una performance quasi priva di sbavature. Barcellona alla fine paga forse la troppa tensione di fronte alla posta in palio.
Sotto l'attenta ed impeccabile direzione delle catanesi Galletti e Privitera, in una atmosfera degna di altre categorie, si parte con un primo set che porta esclusivamente la firma del Lauria.

Palermo ha infatti un approccio molto più convinto al match e si aggiudica il parziale scavando immediatamente un vantaggio che ben presto diverrà incolmabile, sino al 25-17 finale. Riordinate le idee Barcellona, al cambio campo, inizia con diverso atteggiamento. Grazie al miglior lavoro a muro ed al servizio, l'Ottica Sottile comanda sin dalle prime battute le operazioni di gioco, impattando il risultato con il punteggio di 25-20.

Nel terzo set Palermo pigia nuovamente il piede sull'acceleratore, mentre Barcellona commette soltanto qualche errore in più di un avversario che in pratica sbaglia poco o nulla. Con quest'andazzo gli ospiti accumulano un vantaggio considerevole e si aggiudicano la contesa senza patemi d'animo, portandosi così sul due a uno.

Nel quarto ed ultimo atto dell'incontro i ragazzi di Enza Torre partono benissimo, portandosi in un amen sul 7 a 1, ma ad Arena e Soci basteranno soltanto due turni al servizio per ricucire il gap. Barcellona rimarrà comunque in partita sino al 18-20, per poi cedere definitivamente set e punti alla capolista capacense.

Resta perciò in casa Morgan il rammarico, oltre che per l'occasione sprecata, di non aver lottato come si può e come si sa per ottenere qualcosa in più.
La sconfitta comunque, in virtù dei risultati degli altri campi, non pregiudica nulla per ciò che concerne la rincorsa ai play-off, in quanto l'Ottica Sottile mantiene tutt'ora la seconda posizione, con 2 lunghezze di vantaggio su Sciacca e 3 su Mazara, prossima avversaria di Mazzeo e compagni in terra trapanese, domenica prossima.

 

l'Aia Scarpaci piena di tifosi