Il CSI Milazzo torna da Mazara con un punto pesante perché consente di continuare ad aggiungere linfa alla classifica e poi perché conferma il grado di vitalità della compagine mamertina. La formazione cara al presidente Pippo Maio è in costante e graduale crescita di gioco e lo dimostra su un campo insidioso come quello della terza in classifica Essepiauto. I padroni di casa sono riusciti ad avere ragione del Milazzo dopo cinque set, al termine di un incontro ricco di emozioni.

Mister La Malfa schiera nel sestetto iniziale il regista Rucci in diagonale con Corso, gli schiacciatori – ricevitori sono Caravello e Sottile, al centro spazio per Filoramo e capitan Formica. Vento svolge le mansioni di libero. Sono stimate più di 200 presenze negli spalti della palestra G.Grassa. Al via i mazaresi prendono in mano le redini del gioco, il giovane palleggiatore Sinacori predilige le soluzioni offensive per vie centrali e gli ospiti non sempre riescono a ricostruire il gioco. Il set vede sempre i mazaresi avanti fino al 25-20.

Decisamente più equilibrato il secondo parziale: Caravello e Corso dimostrano di aver scaldato bene il braccio e alzano nettamente le loro percentuali offensive, Sottile è impeccabile tanto in ricezione quanto in attacco. Milazzo prende anche le misure a muro e i terminali offensivi locali, per la prima volta nel match, si trovano in difficoltà.

Il terzo set inizia in maniera equilibrata,. Mister Rizzuto sprona i suoi che riescono a sfruttare il fattore campo fino a portarsi sul 17-13 ed è qui che si ha la svolta che dà la carica ai mamertini: è il turno in battuta del classe ‘97 Caravello, che sfrutta in maniera perfetta questo fondamentale, presentandosi per ben undici volte consecutive sulla linea dei nove metri, i mazaresi sfruttano tutti i cambi a disposizione ma non riescono a mettere la palla a terra. Vento è autore di difese perfette mentre Filoramo fa la differenza a muro. Milazzo sfrutta questo parziale di undici punti portandosi prima sul 17-24 e poi sul 18-25 finale.

Nella quarta frazione di gara capitan A. Formica lascia spazio a Guberti (un altro classe ’97). Da segnalare l’apporto essenziale fornito ai mamertini da Formica N. che ha ben figurato in difesa e in ricezione subentrando a Caravello in seconda linea. Questo set è di sicuro il più equilibrato, Milazzo vuole tentare il colpaccio ma nel momento cruciale del match i padroni di casa sono abili nello sfruttare il calo fisico degli ospiti portando la gara al tie break. Il set breve vede Formica e soci accusare la stanchezza finendo con il subire le iniziative offensive di Mazara che con i due punti odierni conserva la terza posizione.

“Tenuto conto delle assenze e del valore dell’avversario sono soddisfatto del punto che ci portiamo a casa - commenta mister Giovanni La Malfa -. I ragazzi sono riusciti a impostare la gara egregiamente anche se abbiamo pagato lo sbandamento del quarto parziale. Confesso che nel quarto set pensavo si potesse anche conquistare l’intera posta in palio ma giocare cinque set con questa intensità ci fa ben sperare per il prosieguo della stagione”.

Per il Milazzo la striscia positiva prosegue e sale a 5 partite consecutive che hanno portato in dote gli attuali dieci punti e il segnale di una chiara inversione di tendenza rispetto al passato.

MESSINA FLASH