Serie C - La Nino Romano si prende due punti d'oro per la salvezza: il tie break condanna La Saracena Volley
Nino Romano - La Saracena Volley 3-2
(Set: 25-13,18-25,13-25,25-22,15-9)
Nino Romano: Di Bella, Mazza, Caruso, Napoli, Passalacqua, Ferro, Musicò A., Musicò M., De Luca, Natalini, Ragonese, Marzo (l1), Lo Duca (l2). All. Mauro Maccotta.
Saracena Volley: Foraci Ve., Magistro, Foraci Va., Giuffrida, Merlo, Brigandì, Genovesi, Mosca (l1), Manfrè (l2), Ferraccù. All: Peppe Venuto
Arbitri: Claudia D’Urso e Marcello Gambuzza
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La Nino Romano torna alla vittoria tra le mura della Palestra Ciantro. Ci sono voluti cinque set ma alla fine le ragazze di mister Mauro Maccotta sono riuscite ad avere la meglio su una All Work Saracena Volley che ha confermato tutto il suo valore. Una partita combattuta che ha regalato diverse emozioni al pubblico presente. Il successo acquista ancora più risalto se si considera le condizioni di emergenza con le quali la Nino Romano si era presentata all'incontro, con una Tiziana Marzo impiegata nell'inedito ruolo di libero, per ovviare alla defezione di Federica Lo Duca (in panchina per onor di firma) in fase di recupero dall'infortunio occorsole nel match con il Santo Stefano. In campo grinta, qualità tecniche e la voglia di conquistare punti pesanti in ottica salvezza per le milazzesi hanno fatto la differenza.
Il primo set è un monologo delle padrone di casa che mettono in chiaro le loro intenzioni sin dall'avvio e in progressione se lo aggiudicano 25 a 13. La batosta in avvio ha fatto uscire fuori il carattere delle ragazze di Peppe Venuto. Foraci e compagne, con un’ottima organizzazione di squadra, iniziano a fare vedere il loro volto migliore e si aggiudicano con margini elevati i successivi due set (18-25 e 13-25). Il momento positivo delle ospiti prosegue nel quarto parziale dove mantengono un margine di cinque lunghezze sino al 15-20, ma la Nino Romano non si arrende e, sfruttando anche qualche errore in fase difensiva avversaria e combinazioni in attacco più efficaci, annulla il gap per poi mettere la freccia nelle fasi conclusive. Il 25 a 22 finale rimanda l'epilogo della contesa al tie break.
Quinto e decisivo set senza storia con le mamertine che, sulla scia dell’entusiasmo, hanno conquistato facilmente il set e l’incontro. Da segnalare il debutto nel finale di Chiara Napoli (2000) che ha messo a segno l'ace che ha fatto scendere i titoli di coda sull'incontro.
nella foto d'archivio di Paola Castagna le atlete della Nino Romano fanno il loro ingresso in campo
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