Csi Milazzo - Lauria Volley Palermo 3-1
(Set: 20/25,25/17,25/18,25/17) 
Csi Milazzo: Ndoka, Rucci, Saccà, Formica, Corso, Cutelli, Longo (L), Sottile, Caruso, Guberti, Furnari, Galdi. All.: Giovanni La Malfa
Lauria Volley Palermo: Arena, Todaro, Calì, Genco, Labita, Argento, Geraci, Mazzola, Valenti (L), Cassarino, Incorvaia, Masi. All.: Mario Piras
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Settima vittoria per il Csi Milazzo che conserva l'imbattibilità in campionato e il primato solitario nella classifica del girone A di serie C. Il 2015 si apre nel migliore dei modi per i bianco blu mamertini che tra le mura casalinghe del PalaValverde battono il Lauria per 3 set a 1. Buona la prova offerta dai ragazzi del presidente Maio.

Mister La Malfa, che sostituisce nell'occasione il tecnico Pierfrancesco Maio assente per un malanno stagionale, tiene precauzionalmente in panchina il recuperato Rucci (rientrante dopo 3 gare di stop per infortunio) e deve rinunciare all’ultimo momento anche all’infortunato Italiano. La formazione iniziale vede Cutelli in cabina di regia con Corso opposto, Ndoka e Formica centrali, capitan Sottile e Caruso schiacciatori e Longo libero. I bianco blu in avvio sembrano smarriti, non hanno la solita verve e buon gioco hanno gli esperti palermitani che grazie alla sapiente regia di Calì e gli attacchi degli esperti Arena, Todaro e Mazzola fanno loro il primo parziale.

Dall’avvio del secondo set cambia la musica sia per l’incitamento del sempre più numeroso pubblico del PalaValverde sia per un approccio diverso che mister La Malfa chiede ai suoi. Milazzo torna a giostrare da capolista, Cutelli mette ordine nel gioco di attacco e anche il pacchetto difensivo risponde bene. I palermitani diventano nervosi, commettono molti errori e la gara fila via liscia con parziali al di sotto dei 20 che non ammettono repliche. Palpabile la soddisfazione dei ragazzi mamertini, ma coscienti che ancora si è solamente ad un terzo del cammino.

Sabato prossimo difficile trasferta a Partanna. Così La Malfa a fine gara: "siamo soddisfatti di quanto di buono fatto sino ad oggi ma coscienti che il cammino ancora è lunghissimo e pieno di ostacoli". 

MESSINA FLASH