Messina-Virtus Francavilla 1-0
Marcatore: 11’ st Vukusic.
Messina (4-4-2): Lewandowski; Morelli, Celic (27’ st Fantoni), Carillo, Sarzi Puttini; Simonetti (27’ st Marginean), Damian, Fofana, Catania (40′ st Rondinella); Adorante (40′ st Busatto), Vukusic (17’ st Russo). A disp. Fusco, Goncalves, Konate, Distefano, Milinkovic, Fazzi. All. Sullo.
Virtus Francavilla (3-4-2-1): Nobile; Idda, Miceli, Caporale; Delvino (33’ st Ingrosso), Tchetchoua, Prezioso, Enyan (33’ st Puntoriere); Mastropietro (17’ st Carella), Maiorino; Ventola. A disp. Milli, Feltrin, Gianfrida, Franco, Dacosta, Magnavita. All. Taurino.
Arbitro: Maranesi di Ciampino. Assistenti: Salama di Lamezia Terme e Del Santo di Siena.
Note: ammoniti Prezioso, Damian, Tchetchoua, Morelli. Espulso al 32’ st Tchetchoua per doppia ammonizione. Calci d’angolo 8-2 (7-1). Recupero 2’ pt, 6’ st.
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Primo successo stagionale in campionato per il Messina che torna davanti ai suoi tifosi e regala loro una vittoria, anche un po’ sofferta, ma pienamente meritata. Contro la Virtus Francavilla è bastato un guizzo di Vukusic per premiare soprattutto la buona volontà dei giallorossi che non volevano steccare al rientro al “Franco Scoglio”, e per certi tratti della gara hanno dato l’impressione di essere timorosi nei confronti degli avversari. Il Messina di Sullo ha comunque ancora una volta costruito tanto, specie nel primo tempo e come in altre occasioni ha sprecato altrettanto. La paura di non farcela, per una squadra che in effetti questa volta ha commesso meno errori delle altre volte, ha visto i giallorossi correre anche qualche rischio inutile, ma alla fine Vukusic ha fatto saltare la tifoseria, regalando il successo alla sua squadra.
Parte forte il Messina, sulla falsariga delle ultime gare. Tanta corsa, buoni ritmi e linea alta dei ragazzi di Sullo, che sfiorano il vantaggio su corner sospinti dai tifosi ritrovati dopo un anno e mezzo. Al 13’Maiorino ci prova da fuori e prende l’esterno della rete: primo tiro verso lo specchio per la Virtus Francavilla, che finora non era riuscita a rendersi affatto pericolosa. Doppia occasione al 18’ del Messina: un pimpante Sarzi Puttini mette in mezzo ma nessuno si inserisce, sulla respinta ci prova al volo Damian da fuori ma il portiere è presente. Al 24’ ancora Damian spara alto su punizione. Dopo la mezz’ora grande occasione per gli ospiti con Maiorino, che scappa in profondità e conclude, ma Lewandowski fa il miracolo e sventa la minaccia. Al 40’ azione personale di Adorante, che conclude forte di sinistro, ma il portiere respinge.
Nella ripresa parte meglio la Virtus Francavilla e al 4’ il portiere giallorosso rspinge un tiro da pochi passi di Enyan. Dopo sette minuti di sofferenza, il Messina va in vantaggio al primo vero e proprio affondo: Morelli serve dalla destra Vukusic che tira un rigore in movimento e batte il portiere, segnando il suo primo gol in biancoscudato. Il vantaggio galvanizza il Messina mentre stentano adesso gli avversari che al 32’ restano in dieci per l’espulsione di Tchetchoua e risultano vani i loro tentativi di assalto alla porta difesa da Lewandowski che, però è chiamato nel corso del recupero a salvare il risultato su colpo di testa di Ventola.