Serie C - Il Messina batte il Latina e si rimette in corsa per la salvezza diretta
Messina-Latina 1-0
Marcatore: 43’ pt Morelli.
Messina: Lçewandowski, Morelli (32’ st Trasciani), Camilleri (25’ st Celic), Carillo, Fazzi, Fofana, Rizzo, Damian (32’ st Simonetti), Russo, Statella (25’ st Goncalves(, Piovaccari (37’ st Busatto). A disposizione: Caruso, Rondinella, Angileri, Konate, Catania, Adorante, Balde. Allenatore Ezio Raciti.
Latina: Cardinali, De Santis, Esposito, Giorgini (26’ st Rossetti), Amadio, Carissoni (26’ st Terraschi), Palermo (11’ st Barberini), Tessiore, Sarzi (16’ st Atiagli), Jefferson (16’ st Sane), Carletti. A disposizione: Tonti, Celli, Mascia, D’Aloia, Ercolano. Allenatore: Daniele Di Donato.
Arbitro: Errmanno Feliciani di Teramo. Assistenti: Antonio Severino di Campobasso e Nicola Tinello di Rovigo. Quarto ufficiale: Martina Molinaro di Lamezia Terme.
Note: ammoniti Fazzi, Amadio, Carletti, Caruso, Esposito. Calci d’angolo 9-1 (4-0). Recupero 2’ pt, 5’ st.
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Il Messina torna alla vittoria al “Franco Scoglio" contro il Latina, un successo pesante che ancora può realmente fare sperare i giocatori peloritani in una salvezza diretta. Tre punti meritatissimi quelli conquistati dalla squadra di Raciti, che ha condotto il match con grande verve sfiorando il raddoppio in almeno altre quattro occasioni, mentre il Latina ha giocato solo di rimessa, cercando di affondare i colpi solo nell’ultimo quarto di gara. Da perdonare a questo punto, data la grande importanza della posta in palio, il leggero affanno nel finale dei giallorossi, che hanno impostato e condotto una partita quasi perfetta e che quindi non potevano rischiare di perdere altro terreno in classifica.
Messina pericolo dall’inizio su palle inattive. Al 6′ Morelli a un passo dal gol sugli sviluppi di un corner. Al 10′ grande conclusione di Fazzi da fuori: tiro potente e a un passo dal palo. Al 13′ esposto uno striscione nella Curva: “Capitano, Messina ti abbraccia forte”. I tifosi giallorossi vicini all’ex bandiera e allenatore Sasà Sullo, che sabato ha perso improvvisamente la moglie Rita dopo un malore.
Al 18′ che occasione per il Messina! Ecco la prima vera chance del match: Morelli mette benissimo in mezzo dalla destra, Piovaccari sale al terzo piano e di testa indirizza verso la porta, ma il pallone sfiora il palo. Ora le occasioni cominciano a diventare numerose: al 20’ taglio filtrante di Tessiore per Jefferson, che a un passo dalla porta si fa neutralizzare il tiro da Lewandowski. Al 29′ Lewandowski svirgola nel rilancio rischiando la frittata, Carletti ruba palla, salta due avversari si accentra e cade in area, ma per l’arbitro c’è solo simulazione e quindi ammonizione. Al 31′ gol del Messina, ma è fuorigioco: pallone messo in mezzo al volo dall’interno dell’area, Piovaccari è il più lesto di tutti e mette la sfera in rete, ma è davanti a tutti. Fofana dal limite al 35’ manda alto poi al 41′ Messina ancora a un passo dal vantaggio: Rizzo mette in mezzo da calcio piazzato, Carillo colpisce di testa ed Esposito rischia l’autorete. Il gol arriva dopo un paio di minuti: Russo mette in mezzo dalla destra, il portiere sbaglia i tempi dell’uscita e Morelli segna di testa a porta vuota. Qualche secondo prima, altra occasione su corner per i padroni di casa.
Nella ripresa al 10’ altra clamorosa occasione per il Messina, a un passo dal 2-0. Sempre su corner, sempre Morelli che a pochi centimetri dalla porta batte di piatto a botta sicura e si fa ribattere il tiro da un avversario a porta vuota. Al 24’ Messina sfortunatissimo e di nuovo a un passo dal raddoppio: uno scatenatissimo Russo mette in mezzo l’ennesimo pallone dalla destra, Piovaccari fa velo e Statella a botta sicura tira un rigore in movimento, che finisce sul palo. Ecco adesso il forcing del Latina che al 34’ ha la grande occasione: sugli sviluppi di un corner, Carletti spara alto il pallone a pochi centimetri dalla porta. Messina graziato e vicinissimo alla beffa, dopo le tante occasioni create e non sfruttate. Negli ultimi minuti di gara il Latina si fa vedere con più insistenza dalle parti di Lewandowski, ma il Messina prova ad approfittarne in contropiede.