Tra presente e futuro, il Crescere Insieme ha già iniziato con un certo anticipo a lavorare nella programmazione della nuova stagione, partendo dalle diverse note positive uscite fuori dall'annata precedente. Consolidamento dell’attività giovanile e una prima squadra che possa divertirsi nel torneo di serie C. E continuerà l’abbinamento con il marchio Cresci In Rete, un progetto imprenditoriale di investimento che guarda anche al valore dell’attività sportiva in ambito sociale. In quest’ottica la squadra di pallavolo ne rappresenta il naturale sbocco, grazie al lavoro portato avanti in questi anni dal presidente Giorgio Caprì con il quale ci siamo soffermati per una piacevole conversazione su diversi fronti, con un occhio al passato ma soprattutto all’immediato futuro che sembra nascere sotto buoni auspici.

Il Crescere Insieme ha già delineato obiettivi e scenari dei vari tornei cui prenderà parte: ci può anticipare qualcosa?
“Certamente si, la programmazione per la stagione futura è cominciata da tempo, praticamente alla fine dello scorso campionato. Come è noto parteciperemo al campionato di serie C, a tutti i tornei giovanili fino all'Under 16 ed al campionato di II Divisione. L'obiettivo che ci prefiggiamo di raggiungere con la prima squadra è quello di ripetere il traguardo dello scorso anno: ovvero i play off, poi si vedrà. L'impegno della nostra società in questo settore è stato sempre massimo. Quest'anno i vari tecnici Flavio Ferrara, Sergio Finanze, Nicola D'Andrea, Daniele Cesareo avranno un bel lavoro da portare avanti. Naturalmente non trascureremo il progetto Scuola che svilupperemo anche quest'anno con la Pallavolo Messina e con la direzione di Carmelo Siracusa. Con le squadre giovanili faremo da quest'anno sintesi del lavoro svolto negli anni precedenti, presenteremo quindi squadre abbastanza competitive. Fino alla passata stagione si è dato più importanza all’aspetto quantitativo, cioè l’allestimento di un certo numero di squadre per venire incontro alle esigenze di giocare e abituarsi al clima agonistico dei tanti tesserati. Per rispettare una certa logica, abbiamo mantenuto i gruppi originari di provenienza delle ragazze, ma da quest'anno si cambia registro”.  

Passiamo al capitolo prima squadra. Proverete a ripetere il risultato dell’anno scorso, con la qualificazione ai play off. Come vi state muovendo in quest'ottica?
“Noi ci proveremo a raggiungere questo obiettivo ma senza pressioni, sarà il campo a decidere. Stiamo confermando le ragazze che hanno giocato con noi nella scorsa stagione, ad eccezione di qualcuna che dovrà salutarci per motivi di lavoro, e ci stiamo muovendo per potenziare la squadra con scelte mirate. Naturalmente partiamo dalla riconferma di alcuni nostri capisaldi come Giovenco, Bonfiglio, Recupero, Sicari, Gabriella Girone, altre conferme se ne aggiungeranno nei prossimi giorni e ripeto stiamo valutando anche innesti nuovi”.

La presenza di un tecnico come Giovanni Russo di mentalità giovane ma ben preparato e con alle spalle una buona gavetta in C è un punto di partenza importante. Che rapporto si è andato instaurando tra di voi?
“La riconferma di Giovanni Russo è stata la prima cosa sulla quale abbiamo puntato e da questa tutto il resto lo stiamo costruendo intorno a lui. Il rapporto dallo scorso anno si è certamente intensificato, ed è quello della perfetta sintonia. L'esperienza di Giovanni è per la nostra società un patrimonio da utilizzare al meglio, così come quella di Roberto Bombara e degli altri nostri validi tecnici. Diciamo che tutti insieme siamo un gruppo affiatato nel quale è un piacere lavorare.” 

Facciamo un passo indietro presidente: se la sente di tracciare un consuntivo finale della scorsa stagione?
“Abbiamo raggiunto quasi un centinaio di  tesserati sommando tutte le categorie, un numero che si commenta da solo. Sotto l'aspetto sportivo ottimo il risultato della prima squadra, meno entusiasmante sotto il profilo del risultato quello dell'attività giovanile, ma ripeto la linea politica era quella di un allargamento della base senza dare un eccessivo risalto al risultato sportivo. Riteniamo ora maturi i tempi per coniugare le due cose. L'aspetto organizzativo è certamente da migliorare, ma ci stiamo lavorando e sono fiducioso di potere raggiungere il risultato sperato anche in questo campo”.

il tecnico Giovanni Russo e il presidente Giorgio Caprì

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