Nigithor Volley - Maniel Beach Letojanni 3-0
(Set: 25/14, 25/14, 25/19)
Nigithor Volley Santo Stefano: Pipitone 15, Natoli, Loria 4, Atria 11, Giordano 6, Prinzivalli 18, Gomes 2, Brox, De Franchis n.e., Mercanti (L). All. Vicari.
Maniel Beach Letojanni: Di Bella, Cacopardo, Tamà, Lo Turco, Egitto, Caruso, Miano, Ruggeri, Buscari Lib 1 Mignani; All. Micalizzi
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Arriva il pronto riscatto della Nigithor Volley Santo Stefano che dopo la sfortunata trasferta di Giarre torna alla vittoria con una prestazione convincente archiviando in un'ora scarsa di gioco la pratica Letojanni. La maggiore esperienza, una grande concentrazione per tutti i 3 set, il continuo progresso di Atria e dell’intesa Loria-Prinzivalli per le padroni di casa e l’assenza di capitan Maccarone negli ospiti hanno fatto la differenza tra le due squadre. Le ospiti sono state brave nel cercare di restare in partita, sbagliando il meno possibile ma dall’altro lato della rete Pipitone, Prinzivalli e Atria sono risultate incontenibili, finendo tutte e 3 in doppia cifra.

La partita ha avuto un copione quasi identico per tutti i set con le arancionere attente in difesa e in attacco e le ospiti in sofferenza in ricezione ma soprattutto a muro. Solamente a tratti le joniche sono state capaci di organizzare contrattacchi pericolosi malgrado l’ottima organizzazione difensiva mostrata. La partita cambia un pò nel terzo set quando il Letojanni con orgoglio prova una reazione che lo porta in vantaggio fino al 10-8. Il set resta in bilico fino al 17-16 ma grazie anche al Prinzivalli Show (8 punti in un solo set) le padroni di casa piazzano un break di 8-3 che chiude i giochi. Buone indicazioni dunque per mister Vicari che vede crescere il suo team in tutti i fondamentali. Un biglietto da visita importante in vista del difficile impegno di domenica prossima quando le stefanesi renderanno visita alla vice capolista Nino Romano. Gara difficile attende anche il Letojanni che riceverà sabato la Saracena, autrice dell'impresa di giornata vincendo 3-0 sul difficile campo del Giarre.