La Liberamente sfrutta al meglio, 3 a 0 (25-13 / 25-19 / 25-20), il turno casalingo con “La Gorgonia” e, meritatamente, incamera i punti in palio. In campo squadre che guardano ad obiettivi diversi e che giocano a viso aperto, senza risparmiarsi. Sin da subito la Liberamente impone il proprio ritmo, organizzando bene sia la ricezione che la fase di attacco. Un set vinto in scioltezza, il primo, e che permette a coach Michele Prestia, di testare le condizioni fisiche delle “liberelle”, tenuto conto della indisponibilità di “capitan” Sara Grasso. Bene dalla banda Enza La Giusa e Chiara Santonocito così come Roberta Chiesa, attenta la regia di Naty Russo, efficaci le centrali Daniela Polito e Liliana Tornello, baluardo insuperabile il libero Renata Finocchiaro.

Nel secondo set, Prestia prova anche la regista Federica Ventura e l’opposto Sara Lavanna, e il vento non cambia. “La Gorgonia”, pur se rincuorata da alcuni attacchi dalla banda che “bucano” il muro di casa, non riesce ad affiancare le catenote che chiudono agevolmente il parziale. Nel terzo gioco, è La Gorgonia a partire avanti, costringendo Enza La Giusa e compagne al recupero e, quindi, al sorpasso delle avversarie ma in tutta sicurezza.

Messo in archivio il successo con “La Gorgonia”, si guarda avanti e, cioè, alla trasferta più lunga della regular season. Domenica, infatti, le biancazzurre giocheranno a S. Stefano di Camastra, contro il “Volley” capofila del campionato di Serie C.