L'Effe Volley S. Teresa supera con un rotondo tre a zero la terza forza del campionato e raggiunge con sei di turni di anticipo la matematica salvezza. Per il Planet Strano Light una serata da dimenticare al termine di una contesa che non è mai stata in discussione tranne che per un tratto del secondo parziale. Ferma al palo Andreea Serban, ai nastri di partenza la formazione con Sara Casale ed Ale Macca di banda, Verdiana Saporito opposto, il duo Mercieca-Munafo' dal centro, Valeria Mucciola in regia e Floriana Cosentino libero.

Sull'altro fronte Graziella Lo Re affiancata dalla Incognito a guidare il team allenato dalla esperta Ina Baldi. Il primo set faceva intuire sin dalle prime battute l'aria che sarebbe tirata per le etnee. La determinazione e la voglia di dar seguito al blitz esterno contro il Gallico producevano prima l'8-4, poi il 16-9 ed il definitivo 25-21 per le rossoblu. Sul 23-18 cambio tecnico con l'ingresso di Valentina Cicala in luogo di Alessandra Maccarrone. Il secondo set risultava decisivo per l'esito finale dell'incontro. Si iniziava punto su punto sino a quando il capitano ospite Graziella Lo Re con una insidiosa sequenza di battute metteva in crisi la ricezione avversaria sino ad un distacco massimo di 6 punti (6-12). Ma la fame di vittorie stasera per le santateresine era più forte della voglia di rimettere la partita in equilibrio da parte delle catanesi ed allora con un break di 7 a 1 (Maccarrone in battuta) si giungeva sul 13 pari. Il sorpasso era cosa fatta sul 16-15, da allora in poi era un monologo con le padrone di casa che sospinte da una strepitosa cornice di pubblico lasciavano alle avversarie solo due punti sino alla fine del parziale per il 25-18 finale.

L'esultanza delle atlete della Effe Volley dopo un punto

Inutili i cambi operati dall'allenatrice ospite che sostituiva pure il libero sul 22-16. Sul 24-17 solita sostituzione tattica di Andrea Caristi con Valentina Cicala al posto di Alessandra Maccarrone. Il terzo ed ultimo set segnava la resa del Planet che veniva tenuto in gioco soltanto dalla impressionante serie di errori in battuta del S. Teresa (una costante dall'inizio della stagione) che faceva registrare ben otto punti - su sedici - a favore del Pedara. Sul 23-15 doppio cambio operato dall'allenatore di casa che immetteva Gabriella Girone e la sempreverde Simonetta Casale in luogo di Mercieca e Mucciola. Alla fine 25-16 e tre a zero con il tripudio degli "Eagles" della curva rinforzati da un nutrito gruppo di tifosi reggini a sostegno della palleggiatrice Valeria Mucciola. Una vittoria che rincuora società ed ambiente che rivedono la squadra di inizio torneo e si preparano ad una chiusura di campionato in grande spolvero. Una squadra che aveva bisogno di riacquistare quella fiducia che aveva perso nei primi due mesi dell'anno per un roster giovane guidato dalla esperta Sara Casale che ha bisogno sempre di essere al tempo stesso stimolato e coccolato. La prestazione di sabato sera ci consegna la crescita sia dei singoli che del collettivo con Sara Casale e Verdiana Saporito bocche di fuoco scatenate (17 punti a testa), Mercieca e Munafo' puntuali dal centro sia in attacco che a muro.

Maccarrone a ricucire il gioco con il suo lavoro prezioso ed a tratti oscuro. Brillante in regia Valeria Mucciola - per lei anche 3 punti - che prende sempre più confidenza con le compagne ed in crescita tecnico-tattica ed anche di convinzione ed autostima il libero Floriana Cosentino, vera rivelazione di questa squadra al primo torneo di B dopo 24 anni. Anche le seconde linee sempre pronte a dare il proprio contributo. Unico neo lo ripetiamo i continui errori in battuta con le messinesi che hanno regalato alle avversarie quasi un terzo dei punti totali, 16 su 55. Un fondamentale sul quale Andrea Caristi dovrà lavorare parecchio da qui a fine anno se si vuole evitare di regalare punti preziosi che potrebbero risultare ben piu pesanti in match dal punteggio più equilibrato. Felice a fine gara l'allenatore Effe, che dopo aver ricevuto i complimenti dei tifosi per la raggiunta salvezza, si concede ai microfoni: "gara preparata molto bene che ci consente di chiudere il campionato con tranquillità ma con grande voglia di lottare sino alla fine, adesso avremo anche il tempo di valutare con calma e senza alcun tipo di ansia l'organico attuale anche in proiezione futura. Le ultime partite serviranno anche per questo".

Matilde Mercieca (Effe Volley) impegnata a muro

Disponibile nel post partita nonostante la sconfitta anche Ina Baldi, allenatrice del Catania, che dichiara: "vittoria meritata per il S. Teresa che ha disputato un'ottima gara preparata tatticamente molto bene, noi dal canto nostro non siamo mai entrati di fatto in partita, speriamo di rifarci da qui alla fine".

EFFE VOLLEY S.TERESA-PLANET STRANO LIGHT CATANIA 3-0

(Set: 25-21, 25-18, 25-16)

EFFE VOLLEY S. TERESA:  Mucciola 3, Mercieca 9, Maccarrone 3, Munafo' 7, Casale Sara 17, Saporito 17, Cosentino (L), Cicala 1, Casale Simonetta, Girone, Mantarro, Micali. All. Caristi
PLANET STRANO LIGHT CATANIA: Lo Re 12, Nuccio, Tracina', Mirabella (L2), Incognito 4, Bachini, De Luca 4, Finicchiaro (L1), Rapisarda 2, Nicolosi 2, Chiesa 5, Privitera, Marino. All. Baldi