Serie B1 Femminile - Trasferta in Puglia per un Mam Santa Teresa che cerca una buona partenza

16.10.2015 11:33

L’attesa in casa Santa Teresa è arrivata agli sgoccioli. Il tempo delle parole cede da sabato spazio ai responsi emessi dal campo. Parte dal Palabetitaly di Maglie (fischio d’inizio alle ore 18,30) il torneo di B1 del MAM Volley S. Teresa. Il primo avversario da affrontare nella stagione che segna il ritorno in B1 dopo 25 anni del team jonico sono le atlete di casa del Maglie. L'incontro si presenta difficile contro una delle squadre più esperte ed organizzate del girone D della B1 femminile, accreditata tra le pretendenti al salto di categoria.

Il MAM Santa Teresa si presenta alla trasferta pugliese fresco del recente cambio in panchina e con la sala medica affollata. Vincenzo Rondinelli, neo allenatore, è arrivato nel centro jonico messinese soltanto mercoledì ed ha diretto un paio di allenamenti dimostrando comunque sin da subito di avere le idee molto chiare intensificando il lavoro tecnico-tattico in vista del match contro Maglie. Il tecnico piemontese dopo essersi confrontato col suo secondo Claudio Mantarro ha avuto un lungo colloquio collettivo con la squadra, al quale sono seguiti incontri individuali. L'ex Asti si è dichiarato molto soddisfatto del roster a propria disposizione.

Per la gara di sabato restano in forte dubbio l'opposto Sara Ruberti ed il capitano Nellina Mazzulla, ex della gara che alla vigilia del match si è soffermata a parlare con i giornalisti: ''l'esordio non è dei più facili - afferma la giocatrice di Villafranca Tirrena - dovendoci confrontare contro una società esperta e ben organizzata come il Maglie che ha allestito un roster di tutto rispetto". "Noi veniamo da giorni un po' travagliati - continua la beacher messinese - e qualche acciacco di troppo ci mette nelle condizioni di non essere al top contro un avversario così forte". "Sono al tempo stesso convinta - conclude la forte schiacciatrice del Mam - che il buon esito di una competizione agonistica dipenda dalla positività che accompagna chi la affronta e che imboccando la giusta direzione mentale gli ostacoli diventano un modo in più per fortificare un gruppo di lavoro e rendere ancora più soddisfacente il raggiungimento di un obiettivo".

Nellina Mazzulla