Serie B1 Femminile - Primo colpo di mercato del Marsala: presa in regia l’esperta Gloria Trabucchi

23.07.2016 12:10

Arriva dalla Lombardia la nuova palleggiatrice della Sigel Marsala Volley. Si chiama Gloria Trabucchi, milanese, classe 1989 e nella scorsa stagione ha militato in Sardegna, nell’Alfieri Cagliari, squadra che ha militato nel girone A della serie B1 (quello vinto dalla Properzi Lodi). Sostituirà Giulia Mordecchi, passata al Cutrofiano. Un curriculum di tutto rispetto quello della nuova arrivata, alta 175 cm e che ha già maturato esperienze di notevole rilievo.

Dopo aver iniziato infatti nelle giovanili del Pro Patria Milano, fucina storica di molti talenti, e aver disputato diversi tornei con la società meneghina sia in D che in B2, ha vissuto la sua prima avventura “lontano da casa” ad Alba, ancora una volta in B2. Quindi nel 2009 il salto di categoria, a Carnago in B1. Poi, dopo una sola stagione, il passaggio in A2, nelle file del Verona Volley. Quindi, dopo la retrocessione della squadra veneta, il volo a Casalmaggiore. A dimostrazione del livello delle sue prestazioni nonostante lo sfortunato torneo della compagine scaligera. Il secondo posto in A2 del Pomì Casalmaggiore resta il fiore all’occhiello della sua carriera, anche se alla domanda su quale consideri l’esperienza che le ha insegnato di più risponde senza esitazione "Piacenza". In effetti Gloria Trabucchi, dopo aver lasciato Casalmaggiore e aver giocato un anno ad Alba in B1, si è poi trasferita alla Bakery Piacenza, sempre nella terza serie nazionale. "Ho avuto modo in Emilia di giocare, e lo ritengo una grossa fortuna, con atlete come Manuela Secolo (oltre 70 presenze in nazionale, ndr) e Laura Nicolini. A Piacenza abbiamo conquistato, tra l’altro, la promozione in A2 vincendo i play-off".

Le ultime due stagioni hanno visto l’atleta milanese giocare prima a Molveno (B2) e poi, come detto, a Cagliari. " Mi sono trovata benissimo in Sardegna e, in effetti, non sarei voluta andar via. Di un’isola ci s’innamora, nelle isole c’è qualcosa in più. Non mi spaventa il ”profondissimo sud”. Ero alla ricerca di una nuova avventura. So che le ambizioni sono alte. Sono anni che questa società punta a fare il salto definitivo di qualità e mi sono subito interessata. Senza nascondere che il posto ha aiutato nella scelta".

Gloria Trabucchi