Serie B1 Femminile. Mam Villa Zuccaro campione d'inverno e promosso alla Final Four di Coppa Italia: battuta Isernia in tre set

22.01.2017 10:08

Europea Isernia 92- Mam Villa Zuccaro S. Teresa 0-3
(20-25, 23-25, 21-25)
Europea Isernia: Baruffi 2, Monitillo 10, La Rocca 3, Santin 4, Murri 9, Morone 7, Boffa ( L ) 1, Angone 1, Mercieca 2, Miceli, Bernava. All: Montemurro
Mam Villa Zuccaro: Rania 13, Bilardi 9, Panucci 12, Agostinetto 2, Composto 8, Bertiglia 9, Pietrangeli ( L ), Romani, Consolo, Caruso, Cassone, Escher. All: Jimenez

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Il Mam Villa Zuccaro è sempre più l'assoluto protagonista del girone D del campionato di serie B1 di pallavolo femminile. Le joniche piegano in tre set l'Europea Isernia e con l'ottava vittoria consecutiva si assicurano il titolo di campione d'inverno e la certezza della partecipazione alla Final Four di Coppa Italia che vedrà di fronte ad aprile le prime classificate al giro di boa nei quattro gironi della terza serie nazionale. Trenta punti in classifica in tredici gare e la possibilità di poter attendere in assoluta tranquillità il risultato dello scontro diretto tra le due seconde, Volley Ro' Casal De' Pazzi e Betitaly Maglie che inseguono a venticinque punti. Una vittoria, quella ottenuta ad Isernia, che consolida ulteriormente il primo posto in graduatoria e rende il giusto merito a chi da questa estate lavora a capofitto su questo progetto con in testa il general manager Sebastiano Leo, il vice presidente Rosaria Cundari ed il Ds Andrea Caristi.

Tornando al match un tre a zero maiuscolo ottenuto in uno dei campi più difficili del girone meridionale contro una squadra che staziona da inizio anno sempre nelle zone alte della classifica. Una vittoria figlia ancora una volta di una rimonta, questa volta nel secondo parziale. Jimenez conferma la formazione iniziale delle precedenti uscite con Agostinetto in regia e Bertiglia opposto, Rania e Panucci laterali, Composto e Bilardi al centro con Pietrangeli libero. Le nuove arrivate Escher e Cassone partono dalla panchina.

Il primo parziale si muoveva in perfetto equilibrio sino al primo tecnico, 7-8. Poi Santa Teresa prendeva il largo prima sul 13-16 e poi sul 14-19. Break di tre a zero per le giocatrici di casa con Jimenez che chiama a raccolta le sue sul 17-19 e poi cavalcata finale per il 20-25. Nel secondo set le ragazze di Montemurro premono sull'acceleratore e mantengono il più quattro nei due tecnici (8-4 e 16-12). Ma il Mam Villa Zuccaro è squadra vera e tosta e tira fuori gli attributi rientrando in gara sul 17-17 e portandosi addirittura in vantaggio sul 17-19. Crollano le isernine sino al 20-24. Quattro set ball per Santa Teresa, con i primi tre che vengono annullati ma il quarto vale il 23-25. In corso subentra Carlotta Romani che fa rifiatare per qualche scambio di gioco Benny Bertiglia.
Si va al terzo con Rania e compagne che hanno preso consapevolezza e le giocatrici di casa giù di morale. Siciliane sempre avanti prima sul 5-8, poi sul 13-16 per chiudere col 21-25 e lo 0-3.

Le considerazioni di fine gara ci consegnano una squadra, quella di Antonio Jimenez, che comincia a prendere le sembianze di una vera e propria corazzata, forte in tutti i reparti e cresciuta in maniera esponenziale dallo start di campionato sia nei singoli che soprattutto nel collettivo.

A fine gara le parole del capitano, Valentina Rania: "sono felicissima, ancora non ci credo di aver centrato questo primo obiettivo della partecipazione alla finale di Coppa Italia. Nessuno ci avrebbe pronosticato ad inizio stagione, ma ora che ci siamo arrivate posso dire con certezza di essere orgogliosa della mia squadra".

"La gara di oggi non era facile - prosegue l'ex Busto Arsizio - Isernia è un campo ostico. Abbiamo dimostrato in assoluto di essere un grande gruppo che nei momenti di difficoltà si stringe aiutandosi a vicenda e questo come ho sempre sostenuto vuol dire tanto. Una serata stupenda nel corso della quale portiamo via tre punti e qualificazione. Mi sento di ringraziare a gran voce da parte di tutte le mie compagne i nostri stupendi ed unici tifosi che ci seguono ovunque. Per noi sapere che ci sono ci aiuta a caricarci di più ed a giocar meglio. Adesso dobbiamo proseguire gara su gara sapendo che il girone e' difficile e nessuno ti regala nulla".

Poche ma chiare parole anche dal dirigente accompagnatore, Fabio Coco, un vero talismano da quando si siede in panchina: "vittoria di giustezza, di fermezza, di grande determinazione. Quando vedi una squadra difendere con la voglia che abbiamo noi capisci che ha qualcosa di più oltre gli indiscutibili valori tecnici".