Le due squadre sono separate da un punto e Silvia Bilardi e compagne sono pronte a scendere in campo con determinazione e il giusto approccio

Ritorna tra le mura amiche il Mam Villa Zuccaro che sabato alle ore 17,30 ospita il Primeluci Geolive Castelvetrano. Le due squadre sono separate da un punto con le messinesi che vantano tre punti e le trapanesi due. La squadra di coach Calcaterra ha perso la prima in casa contro Casal De' Pazzi per tre a zero ed è andata a vincere un po' a sorpresa in quel di Maglie con il Betitaly. Il team santateresino ha superato il Volley Group Roma nella gara d'esordio in casa per tre a due, mentre ha perso con lo stesso punteggio in quel di Roma contro il Volleyrò.

Tutte disponibili le giocatrici allenate da coach Antonio Jimenez che appaiono in crescita reduci da una settimana di allenamenti intensi. Nell'ultima gara contro il fortissimo Casal De' Pazzi, Rania e compagne hanno mostrato segnali di netto miglioramento portandosi in vantaggio e sfiorando la vittoria al cospetto di una delle compagini più temibili del girone. Il Castelvetrano ha dimostrato nell'ultima gara di poter tenere testa a tutti gli avversari e di essere attrezzato per ben figurare nella terza serie nazionale nonostante sia all'esordio. Nelle fila del Primeluci milita la centrale Pamela Salomone che in estate sembrava ad un passo dall'arrivare in riva allo jonio.

In sala stampa nella conferenza pre-gara Silvia Bilardi, centrale ex di turno al terzo anno in forza al Mam Villa Zuccaro. Pochi ma chiari concetti per lei che preferisce fare parlare il campo: "Siamo contente di aver portato a casa un buon punto da una delle trasferte più difficile del campionato. C'è ancora molto lavoro da fare ma di questo ne siamo tutti consci. La testa è già a sabato - conclude la giocatrice calabrese - quando incontreremo un'ottima squadra come Castelvetrano. Siamo determinate a scendere in campo con il piglio giusto".

Non mancherà come al solito l'apporto degli Eagles che spingeranno le proprie beniamine alla ricerca dei tre punti.

Silvia Bilardi