Serie B Maschile - Una Savam Letojanni convincente sbanca con un netto 3 a 0 il terreno della Gupe Battiati

24.02.2019 09:31

Gupe Battiati Catania-Savam Costruzioni Volley Letojanni 0-3
Set: 21-25, 17-25, 15-25
Gupe Battiati Catania: Petrone D, Scalisi 3, Ferraccù 10, Coppola L1, Fichera 2, Speziale 5, Sulfaro 5, Mollica 8, Sanfilippo 7, Testa 1, Valentino L2. All.: Petrone F.
Savam Costruzioni Volley Letojanni: Schifilliti 5, Bonsignore 11, D’Andrea 3, Saraceno 13, Bertone 4, Andronico L2, Ruggeri L1, Boscaini 16,  Fasanaro 6. N.e. Saglimbene, Tomasello, Mastronardo. All.: Caminiti.
Arbitri: Donato e Notaro di Catanzaro.

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La risposta che tutti si attendevano è prontamente arrivata dopo una settimana abbastanza turbolenta, iniziata con l’esonero di Centonze comunicato dalla società martedì scorso e terminata con un’affermazione che ha cancellato la sconfitta di Modica. Con un netto 3 a 0, la Savam Costruzioni Volley Letojanni ha infatti avuto la meglio su una Gupe Battiati Catania combattiva e che ha disputato una partita tutt’altro che arrendevole. Una vittoria, quella ottenuta dai ragazzi di Caminiti, che arriva come manna dal cielo e che proietta i letojannesi a quota 39 punti in classifica con ancora qualche possibilità di agganciare il treno play-off, a otto partite dalla fine del campionato. Un torneo che ha visto la squadra jonica lottare finora per le prime posizioni, accusando però dei contraccolpi negli scontri diretti.
Quello di sabato comunque è stata un match completamente nelle mani dei peloritani che iniziavano il primo set con qualche sbavatura e con una Gupe più tenace e concentrata, visto che dopo un punto fino al 3 pari, i ragazzi di Petrone andavano prima sul 6 a 3 e poi sul 12 a 7, sfruttando diversi errori in ricezione dei letojannesi e colpendo soprattutto sulle corsie laterali. Ma sul 13 a 8, Caminiti chiamava time-out e da questo momento in poi le cose cambiavano di molto, con la Savam che riduceva lo svantaggio, riuscendo a pareggiare i conti sul 14 a 14 con un ottimo turno a servizio di D’Andrea. Letojanni più arrembante e deciso nel mettere giù palloni pesanti e Gupe sempre attenta in ricezione e difesa, ma ad andare avanti erano gli ospiti (18 a 16) che aumentavano il vantaggio, giungendo sul 21 a 18 e poi sul 23 a 20. A chiudere il set sul 25 a 21 ci pensava poi Fasanaro con un attacco potente e preciso e un errore della Gupe, dopo un pallonetto di Schifilliti.
Si andava dunque al secondo parziale, che cominciava con un testa a testa duro e lunghissimo (3 a 3, 6 a 6 e 9 a 9). Risultato sempre sul filo del rasoio, almeno fino al 10 pari quando D’Andrea e compagni riuscivano a scavare un solco importante, arrivando sul 15 a 11 e continuando a giocare con più disinvoltura sia al centro che sulla prima e seconda linea. Così i letojannesi aumentavano il loro vantaggio andando sul 19 a 11 grazie ad un break di 8 punti. I locali tentavano di ritornare in partita ma dovevano scontrarsi con gli attacchi di Fasanaro, un pallonetto di Boscaini e una schiacciata di Bonsignore che chiudevano il set sul 25 a 17.
Stesso copione nel terzo round, con i ragazzi di Caminiti che riuscivano ad incamerare subito un 7 a 2 e poi un 15 a 8 abbastanza rassicurante. Un vantaggio di 7 punti che veniva mantenuto grazie ad un Ruggeri in forma smagliante e ad una regia altrettanto caparbia. Il set scorreva così veloce e il Letojanni riusciva ad allungare sul 18 a 12, nonostante la Gupe si destreggiasse al meglio senza perdere le speranze di risalire. Possibilità che venivano però vanificate a causa di una Savam molto concreta nei momenti decisivi: motivo per cui i messinesi andavano sul 22 a 15, chiudendo il set sul 25 a 15 grazie ad un attacco di Schifilliti e a due sventole di Saraceno.
Vittoria importante, quindi, in vista della delicata sfida di sabato prossimo contro il Palermo. Una gara in cui sarà vietato sbagliare per continuare a sperare negli spareggi per la A2.

L'ex di turno Stefano Bertone