Serie B Maschile. Il CUS Unime batte la Basilicata e ritrova la vetta

25.02.2017 17:57

CUS Unime – Basilicata Nuoto 2000 8-6
(2-0, 2-1, 2-4, 2-1) 
CUS Unime: La Tona, Vinci, Barillà, De Francesco 1, Arcovito, Blandino 3, Lanfranchi 2, Aiello 1, Namar, Bonansinga, Naccari A., Balaz, Cama 1. All. Naccari
Basilicata Nuoto 2000: Lanzetta, Di Palma, Centanni 2, Fedeli, Bruschini, Cantarella, Sciurba, Di Martire G., Zizza, Giugliano, Campese 1, Magliulo 3, Di Martire F. All. Silipo
Arbitro: Acierno
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Il Cus Unime aggiunge altri tre punti e con il passo falso dell'Acese (ko interno dalla Waterpolo Catania) aggancia la testa della classifica del girone 4 di serie B, sia pure in coabitazione con le due etnee. La formazione di Sergio Naccari regola in casa la Basilicata Nuoto con il risultato finale di 8-6.

Partita tirata e combattuta sino agli ultimi istanti di gioco, con gli universitari sempre avanti nel risultato ma che hanno il demerito di non chiudere i conti al momento opportuno e di sprecare tantissime occasioni offensive, permettendo cosi agli ospiti di tentare sino alla fine di rientrare in partita. I messinesi scendono in acqua determinati a chiudere in anticipo la pratica Basilicata. Cosi, dopo qualche minuto di rodaggio, i ragazzi allenati da mister Naccari passano avanti di 2-0 in meno di un minuto, con le reti griffate da Aiello e Blandino (3 reti per lui a fine incontro). Ci pensa poi Cama nel secondo tempo a portare i suoi sul 3-0. Primo mini-break universitario interrotto, però, dalla rete ospite a firma di Gagliulo (anche per lui 3 centri). A 1'22" dall’intervallo lungo cussini di nuovo sul +3 ancora con Blandino. 

Al cambio vasca la partita cresce di intensità. Gli ospiti, infatti, cambiano ritmo e tentano una reazione per impensierire i padroni di casa: dopo tre minuti dall’inizio del terzo parziale di gioco, Basilicata si porta sul -1 grazie alla doppietta di Centanni. Pronta reazione del CUS, prima con il rientrante Lanfranchi che scuote i suoi siglando il 5-3, poi con Blandino torna sul +3.  Ma prima della fine della terza sirena gli ospiti riescono ad andare a segno due volte (Gagliulo e Campese), portandosi, cosi, sotto di una sola marcatura (6-5). Nella quarta frazione succede di tutto, con i messinesi che falliscono tante occasioni sotto la porta avversaria ma vanno a segno con due reti importanti che allontanano un’altra volta gli avversari. Prima ci pensa il “mascherato” Lanfranchi (in acqua dopo diverso tempo e con una maschera al volto per proteggere il naso), poi, a 2'24" De Francesco, per l’importante 8-5. Nel finale le espulsioni del portiere e l’allenatore avversario, rendendo ancora più difficoltosa la rincorsa ospite. A nulla vale la sesta rete ospite siglata da Gagliulo a 40 secondi dalla sirena finale.