Serie B. Il CUS Unime in trasferta a Cosenza per la prima di ritorno
Il sette universitario sul campo del Cosenza Pallanuoto con il chiaro obiettivo di difendere l’imbattibilità stagionale.
Il CUS Unime si appresta ad incominciare l’altra metà del torneo di Serie B affrontando in trasferta (sabato alle 15) il Cosenza Pallanuoto. I ragazzi allenati da mister Naccari, reduci dal turno di riposo previsto dal calendario, sono chiamati a confermare quanto di buon fatto sino ad ora, attenti a non lasciarsi andare a pericolosi cali di concentrazione e rinsaldare la propria posizione in vetta alla classifica (+3 sul Crotone ed ancora da recuperare il turno con la Polisportiva Acese, incontro programmato per il 18 aprile). Dall’altro lato i calabresi, privi del leader Perez, per tutto il girone di andata hanno incontrato difficoltà inaspettate rispetto alle previsioni che li hanno costretti in penultima posizione con 7 punti all’attivo. Cosenza, però, è reduce da una bella vittoria casalinga per 12-7 contro la Waterpolo Catania e, certamente, avrà la volontà di allungare la striscia positiva strappando punti pesanti ai messinesi.
Attenzione massima, dunque, come predica il tecnico cussini, Sergio Naccari: “Cosenza è sempre stato un campo molto ostico, sia per le condizioni meteo, dato che si gioca in vasca scoperta e con temperature molto basse, sia per il calore del pubblico di casa. Dovremo essere bravi, quindi, ad affrontare l’incontro con le dovute cautele e con la giusta determinazione, riprendendo da dove abbiamo lasciato. Sono certo che ci faremo trovare pronti per non commettere passi falsi: abbiamo un buon margine sulla seconda ma, è chiaro, che la strada è ancora lunga e le insidie sono sempre dietro l’angolo”. Dello stesso avviso Cesare Russo, che ribadisce le insidie che nasconde l’incontro: “Abbiamo fatto un girone d’andata praticamente perfetto, all’apparenza semplice ma reso tale solamente dall'impegno costante e dalla nostra mentalità vincente. All’inizio del torneo non mi aspettavo un andamento di questo livello: conoscevo il valore del gruppo ma, partita dopo partita, siamo cresciuti di livello arrivando ad esprimerci al massimo. Adesso, però, tutti ci conoscono: siamo la squadra da battere e gli avversari ci affronteranno con l’obiettivo di farci lo sgambetto. A cominciare già dall’incontro di domani: all’andata abbiamo vinto in maniera molto larga ma loro sono arrivati a Messina un pò rimaneggiati. Adesso, invece, affronteremo una squadra completa e che proverà a metterci in difficoltà. Per noi sarà un bel banco di prova; occorrerà, dunque, fare massima attenzione e giocare come sappiamo”.