Serie A2 - Settebello Orlandina! Sconfigge la Leonis Roma per 112-85 e aggancia nuovamente il primo posto
Benfapp Capo d’Orlando - Leonis Group Roma 112-85
Parziali: 21-21; 48-37; 75-63.
Benfapp Capo d’Orlando: Ravì, Bruttini 15, Parks 25, Mobio 6, Murabito, Mei 11, Triche 24, Bellan 12, Galipò 2, Neri 1, Lucarelli 10. Coach: Marco Sodini.
Leonis Group Roma: Fall 11, Fanti, Infante 3, Loschi 16, Bonessio, Piazza, Jones 22, Torresani, Bushati 15, Hollis 18. Coach: Luciano Nunzi.
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Settima vittoria consecutiva per la Benfapp Capo d’Orlando che, in un PalaSikeliArchivi gremito, batte la Leonis Roma con il punteggio di 112-85. La squadra di coach Sodini aggancia nuovamente la vetta della classifica, raggiungendo Roma a quota 34 punti ed allungando sulle inseguitrici Bergamo e Rieti ferme a 30 punti.
Una gara sempre in controllo per gli uomini di coach Sodini, che scappano già nel secondo quarto con i canestri di Parks e Triche, portandosi sul +11 dopo 20’. All’inizio del quarto periodo un parziale di 10-0 orchestrato ancora da Parks e Leganà porta i paladini sul +20 al 32’. Da qui in poi la gara è tutta in discesa per i padroni di casa, che si permettono anche il lusso di terminare la gara con un quintetto composto da giovanissimi: Galipò, Ravì, Murabito, Neri e Mobio. Ben 6 gli uomini in doppia cifra per i biancoazzurri: Top scorer Jordan Parks con 25 punti (5/7 da 3 punti), doppie doppie per Brandon Triche, 24 e 11 assist e Capitan Bruttini, con 15 e 12 rimbalzi. 12 i punti di Bellan, Mei ne segna 11 con due triple, 10 per Jacopo Lucarelli. Ma passiamo alla cronaca della gara.
Solito quintetto composto da Triche, Bellan, Lucarelli, Parks e Bruttini per coach Sodini, mentre Nunzi risponde con Fanti, Jones, Loschi, Hollis e Fall.
La gara prende il via a ritmi altissimi e la Leonis va sul 4-0 con Jones e Hollis. I primi punti paladini sono di Triche, ma Roma si porta sul +6 (4-10) grazie alla solidità di Hollis. I paladini non ci stanno e con le triple di Bellan e Triche la gara torna in parità a quota 10. Bruttini porta per la prima volta avanti la Benfapp sul 14-10, Fall e Jones tengono la gara in equilibrio, ma Mei mette la tripla e subisce il fallo andando a chiudere il gioco da quattro punti per il +3 Benfapp (18-15). Loschi la mette da tre, Mobio trova due punti ed Hollis chiude il primo quarto con la tripla del 21 pari.
È ancora Hollis a portare avanti la Leonis, ma Bruttini pareggia di nuovo. Il gioco da tre punti di Parks e due punti di Triche portano Capo d’Orlando sul +5 (28-23), ma sale in cattedra Bushati, con otto punti in due minuti che rimettono 4 lunghezze di distanza tra gli ospiti e la Benfapp (30-34). Da lì è un assolo paladino, con la tripla di Lucarelli, Parks, il gioco da tre punti di Triche, poi la spettacolare alley-oop sull’asse Triche-Parks, che vola ad inchiodare sulla testa di Fanti e poi dalla lunetta mette il +7 Benfapp. Seguono due punti di Mobio e la tripla Parks, che porta la Benfapp sul 48-34, al termine di uno straordinario parziale di 18-0. La tripla di Loschi interrompe il break paladino e manda le squadre negli spogliatoi sul 48-37.
Al rientro dall’intervallo lungo la musica non cambia e otto punti di fila di Parks fanno volare l’Orlandina sul +19 (56-37). Jones, Fall e Hollis provano a tenere in vita la Leonis, ma i paladini rispondono colpo su colpo: la tripla di Lucarelli dall’angolo, il tap-in Bellan e poi ancora Triche e Bruttini, che tengono i paladini sul +19 (72-53). Jones prova a caricarsi sulle spalle i suoi e con cinque punti di fila li riporta sul -14, la tripla da 8 metri di Mei tiene ancora lontana la Benfapp, ma tre punti di Jones chiudono il parziale sul 75-63.
La tripla di Parks apre l’ultimo quarto riportando la Benfapp a 15 lunghezze di distanza e l’antisportivo di Infante su Bellan mette definitivamente l’inerzia nelle mani dei paladini. Laganà mette la tripla del nuovo +19 (82-63) e viene fischiato un altro antisportivo, questa volta a Piazza, e poi un fallo tecnico alla panchina capitolina: con un 3/3 dalla lunetta la Benfapp si porta sul +22 (85-63). Bushati mette la tripla, Mei replica con il 3/3 dalla lunetta e Lucarelli mette il +23 (92-69), Hollis prova a tenere in vita i suoi, ma Bruttini e Parks glielo impediscono con decisione. Anche Loschi prova a dare speranze ai suoi, ma Triche mette la bomba da 9 metri scrivendo la terza cifra sul tabellone: 102-78. A segno anche Lucarelli e Laganà, poi coach Sodini richiama in panchina tutto il suo quintetto a 2’ dalla fine per la meritatissima standing ovation del PalaSikeliArchivi. In campo tutti i giovani a disposizione di coach Sodini: Neri, Murabito, Mobio poi Ravì e Galipò, con quest’ultimo che segna i primi due punti in Serie A2 della carriera. La gara termina col punteggio di 112-85, con i tifosi giunti al PalaSikeliArchivi che possono festeggiare il nuovo aggancio alla capolista Roma.