Serie A2 maschile - La Infodrive Capo d’Orlando torna alla vittoria, battuta la Stella Azzurra in trasferta 81-84

24.04.2022 20:43

Stella Azzurra Roma - Infodrive Capo d’Orlando 81-84
Parziali: 20-16; 37-29; 54-44; 71-71.
Infodrive Capo d’Orlando: Diouf, Mack 19, Ellis 2, Bartoli 11, Laganà ne, Poser 4, Telesca n.e., Vecerina, Reggiani 14, Traini 19, King 15. Coach: David Sussi.
Roma: Visintin 4, Marcius 19, Dambrauskas 21, Chiumenti 2, Raspino 12, D’Ercole 4, Biar ne, Maglietti 9, Nikolic 4, Innocenti ne, Pugliatti ne, Barbante 6. Coach: Daniele Parente.

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La Infodrive Capo d’Orlando torna alla vittoria, battendo in trasferta la Stella Azzurra Roma per 81-84. Ottimo esordio da head coach per David Sussi, che conquista i due punti grazie ad una grande rimonta corale dei suoi ragazzi. I paladini, sotto di 10 punti a fine terzo periodo, rimontano nel quarto, portando la gara all’overtime. Nel tempo supplementare Mack sale in cattedra in attacco e consegna la vittoria ai suoi. 19 punti per lo stesso Mack e Traini, mentre Francesco Reggiani fa segnare il suo career high con 14 punti e 8 rimbalzi. 15 per King, 11 per Bartoli.
Appuntamento adesso mercoledì 27 aprile per il recupero contro Scafati, palla a due al PalaFantozzi alle 20.30.
Parte forte la Stella Azzurra, che inizia la gara con un 5-0 di parziale. Due liberi di Poser firmano i primi punti per l’Orlandina, ma i locali non si fermano e volano sull’11-2. Dopo il timeout chiamato da Sussi, 6-0 per gli ospiti e poi una tripla di Traini accorcia le distanze a sole due lunghezze (13-11 al 6’). Scambio di canestri da ambo le parti e il primo quarto si chiude sul 20-16.
Due punti di Bartoli aprono il secondo quarto, ma sono i locali a tentare la fuga, portandosi sul +9 (27-18). Arriva, però, la reazione paladina: la Infodrive stringe le maglie in difesa e con 8 punti in fila di King torna a -4. Nel finale però Roma allunga e chiude il primo tempo sul 37-29.
Partenza da incubo dopo il rientro in campo dagli spogliatoi. Roma inizia con un 7-0 di parziale, mentre i paladini rimangono intimoriti: 46-29 al 23’ e nuovo timeout chiamato da coach Sussi. L’Orlandina rimane in linea di galleggiamento grazie ai canestri di Traini e Reggiani, ma Roma rimane comunque in vantaggio in doppia cifra: 54-44 al 30’.
Reggiani prosegue con la sua ottima partita e segna i primi due punti della Infodrive del quarto periodo. Una tripla di Bartoli porta i paladini al -6, poi l’Orlandina migliora in fase difensiva, ferma l’attacco dei locali e a poco a poco rosicchia punti, fino ad arrivare al -3 al 37’ con un altro canestro di Bartoli. Roma segna da tre con Maglietti e Raspino e torna al +7 (66-59) al 38’. Sei punti consecutivi di Traini, che si prende la squadra sulle spalle e porta i suoi al -1 ad un minuto dal termine. Raspino subisce fallo sul tiro da tre punti e segna tutti e tre i liberi per il 71-67. Sembra finita, ma il cuore Orlandina palpita più forte. Altri due liberi di Traini, che poi recupera la palla in difesa per l’ultimo attacco dei paladini. Bartoli subisce fallo e, nonostante la giovane età, è freddo dalla lunetta. Pari a quota 71 ed overtime.
Nel tempo supplementare Mack porta l’Orlandina a +3 con un bel canestro in penetrazione. Roma torna al +1 con Raspino, ma ancora Mack da tre punti riporta avanti i suoi. Altri due liberi di Mack, Roma prova a rientrare ma è sempre lo stesso americano a siglare il canestro decisivo: una tripla incredibile per il +5, 77-82. I secondi finali servono soltanto a stabilire il punteggio finale: 81-84 per i biancoazzurri, che trovano la seconda vittoria in trasferta del campionato.